desnip : [post n° 176980]
Premiscelato o tradizionale?
Vorrei sentire un po' di vostri pareri su quale tipo di intonaco è preferibile.
quando posso e ci sono tutte le condizioni climatiche ed ambientali cerco di usare l'intonaco prodotto in cantiere: sabbia, cemento, calce e naturalmente acqua. Oppure il massimo è con grassello di calce per lavori di restauro. Il tutto fermo retando che ci sono ottimi premiscelati che utilizzano gli stessi componenti.
ciao
ciao
Io ti consiglierei di evitare gli intonaci cementizi, se possibile, perchè sono molto difficili da scalcinare e non fanno ntraspirare la muratura, con conseguente formazione di distacchi ed efflorescenze e buefflorescenze saline.
Il meglio secondo me rimane sembre un intonaco di calce idraulica naturale, o di cocciopesto, o ancora di pozzolana, per murature in luoghi particolarmente umidi: comunque tieni conto che le ricette tradizionali per gli intonaci variano da luogo a luogo e quindi forse il meglio è usare quello che è tipico della tua zona.
Per le tinteggiature, invece, ti sconsiglio assolutamente quelle plastiche al quarzo, perchè danno un effetto "finto" alla luce radente e quando invecchiano si "spelano" tipo carta da parati formando bolle e rigonfiamenti e squamature bruttissime da vedere: il meglio sarebbe ovviamente la pittura a calce, ma una buona alternativa è quella ai silicati di potassio, con una durata maggiore e un buon invecchiamento (si dilava all'acqua piovana).
Il meglio secondo me rimane sembre un intonaco di calce idraulica naturale, o di cocciopesto, o ancora di pozzolana, per murature in luoghi particolarmente umidi: comunque tieni conto che le ricette tradizionali per gli intonaci variano da luogo a luogo e quindi forse il meglio è usare quello che è tipico della tua zona.
Per le tinteggiature, invece, ti sconsiglio assolutamente quelle plastiche al quarzo, perchè danno un effetto "finto" alla luce radente e quando invecchiano si "spelano" tipo carta da parati formando bolle e rigonfiamenti e squamature bruttissime da vedere: il meglio sarebbe ovviamente la pittura a calce, ma una buona alternativa è quella ai silicati di potassio, con una durata maggiore e un buon invecchiamento (si dilava all'acqua piovana).