april : [post n° 178154]

consiglio

c'è una crisi edilizia? a me pare di si. e mi chiedo quanto vale puntare su una formazione (corsi) di architettura bio ecologica?
trilly :
vale zero.
Patty :
per April...crisi o non crisi, ormai abbiamo l'obbligo morale prima ancora che normativo di progettare tenendo in considerazione il tema "risparmio energetico"....
poi...dipende cosa tu intendi per corsi di architettura bioecologica...se ci fai un esempio....
dimensioneprogetto.org :
la crisi deriva proprio dall'eccesso con cui si è costruito, sopratutto costruito molto e male! gli indirizzi di bioarchitettura dovrebbero essere già impliciti, è come quandi si parla di agricoltura...biologica!!! allora l'altra cos'è? sappiamo quindi già in principio di cibarsi di cose non...biologiche

battute e considerazioni a parte, dovrebbe essere un obbligo morale e civile

nico :
zero!
alex :
Io dico che la crisi nell'edilizia è appena iniziata...ovviamente faccio riferimento alle nuove costruzioni.
Non voglio fare il mago ma ecco le scenario futuro:
- ristrutturazioni e case abusive perchè la gente non ha un soldo per fare le cose in regola e pagare professionisti
- l'aspetto ecologico e del risparmio energetico sarà incentivato dallo stato perchè "obbligato" dalla comunità europea...ma quanto costerà adeguare e costruire secondo i canoni della bioedilizia e del risparmio energetico anche con gli incentivi statali?...per me sempre troppo!
A voi la immaginare il resto
trilly :
sono specializzata in bioarchitettura, risparmio energetico e fonti energetiche alternative.
ho tutte le competenze e le carte in regola per progettare in maniera consapevole e per produrre certificazioni energetiche.
se mi sono permessa di esprimere seccamente il mio giudizio è solo xchè ritengo di avere le qualifiche e l'esperienza professionale nel settore per farlo.
e la polemica...sulla mia sensibilità progettuale che TU NON CONOSCI si ferma qui.
blunotte :
scusami..che corsi hai fatto per specializzarti?che nn siano master da un milione di ore!dal momento che nn vorrei dover lasciare il lavoro.E poi, esiste un albo specifico per poter fare certificazione energetica edifici?grazie mille!ciao
matteo.s :
Sapendo come va il mercato delle nuove costruzioni e ristrutturazioni, una semplice conoscenza di base delle tecnologie per il risparmio energetico e soprattutto la conoscenza delle normative per abbattere gli oneri fiscali derivati dall'utilizzo di fonti rinnovabili, vale molto di più che saper costruire con balle di argilla e fieno.
Patty :
la tua insensibilità progettuale sul tema è evidente a tutti, basta leggere quello che hai scritto!
anche tu non mi conosci, e allora?...cos'è: "LEI NON SA CHI SONO IO?"...ma fammi il piacere.
se con tutte le competenze che sostieni di avere non riesci a lavorare nel risparmio energetico....non so che dirti, perchè io sono impegnata a fare contratti a certificatori energetici che ci seguano in fase progettuale e sono giovani ingegneri che di quello vivono e molto ma molto bene.
se invece mi dici che la tua competenza è costruire con muri di fango e pareti di fieno...allora sono d'accordo con te: hai perso tempo!
delli :
non capisco una cosa:
trilly dici che vale zero una formazione che tu hai fatto e perseguito e, da quello che scrivi, approfondito molto, quindi ci avrai anche speso dei bei soldini.... eppure vale zero? mi chiedo per quale motivo ti ci sei tanto dedicata per sconsigliarla in maniera così secca a chicchesia... nessuna polemica... solo mia curiosità personale....
e comunque finiamola di dire che la bio architettura la si fa con la terra cruda e il fieno perchè progettare 'bio' non è solo quello... e un architetto lo dovrebbe sapere...
il risparmio energetico 'pensato' non sono racconti delle favole per vendere sostituzioni di caldaie o approfittare di incentivi statali... poi se vogliamo sempre prendere la scusa che il risparmio energetico costa, quando divoriamo risorse ed energie che non sono poi così illimitate, facciamolo pure... anzi, fatelo pure! io preferisco proporre soluzioni che siano compatibili con uno sviluppo sostenibile... o almeno ci provo
e non è che ho fatto una formazione a corsi da botte di 1000 € per volta... a parte il corso certificatore della regione lombardia ho cercato, studiato e approfondito tematiche per il semplice fatto che mi sembrano delle soluzioni progettuali valide, nell'ottica di una sostenibilità dell'edificazione
certo, magari non sono molti quelli che lo fanno ma io preferisco avere un comportamento corretto di fronte a certi argomenti piuttosto che accampare scuse (atteggiamento tipicamente italiano, per altro) 'tanto non lo fa nessuno che mi ci dedico a fare' oppure 'le regole non le rispetta nessuno e perchè dovrei farlo io'
x april: se ci fai un esempio di cosa intendi approfondire, magari un parere (chiaramente personale) te lo si può dare
x blunotte: in lombardia ci sono dei corsi riconosciuti dal cened per poter fare il certificatore e iscriversi in appositi elenchi... so che l'emilia romagna sta iniziando a fare anche lei un suo elenco di certificatori (ma non so con che criteri)... altre regioni non sono così avanti ma hanno definito delle procedure.... se guardi qui: www.sacert.eu dovresti trovare qualche riferimento utile
bye bye
Patty :
sono perfettamente d'accordo con te...
lavoro in una società di sviluppo immobiliare che costruisce per vendere ma che ha fatto del costruire compatibile il suo cavallo di battaglia perchè i proprietari hanno capito l'importanza di cambiar rotta e cercare di proporre al mercato un prodotto diverso...
credo che sia ormai obbligo per gli architetti evoluti...di informarsi per poi progettare in modo consapevole
dire che non serve a nulla perchè c'è la crisi significa cercare una scusa per non fare le cose in modo diverso...magari solo perchè è più difficile...
in fondo, non è mai morto nessuno...per il solo fatto di aver studiato troppo!
Pier76 :
Non esiste l'architettura ecologica o ecocompatibile....esiste una ed una sola architettura, quella con la A maiuscola. Tutto il resto non è architettura. Quando si entra in una logica tutto diventa lecito. L'importante è non entrarci.
april :
approvo pienamente quanto hai scritto.io sono certificatore en. vivo in Lombardia. non è tanto che sono iscritta all'ordine. come progettisat indipendente lavoro poco, come certificatore, qualcosa di più, ma spesso mi capitano cappotti in estruso, serramenti in pvc......o case in classe G---. Ieri mi è arrivato l'avviso da casa clima x il corso avanzato, poi ho navigato e trovato dei corsi di anab, e altri. Così mi son chiesta vale fare un corso di bio edilizia o casa clima? il diplomino che poi danno, posso venderlo bene? o meglio studiare x mio conto? e se si, come muovermi?
grazie a tutti, per polemiche, consigli e critiche.
trilly :
probabilmente nella tua regione rimane un'alternativa valida.
chi, come me, lavora in regioni che non hanno attivato una normativa in merito, trovano pochissimo spazio tra committenti privati.
Nella migliore delle ipotesi si riceve un accenno di sorriso della serie "nn ho soldi per campare figurarsi x investire sul fv".
nessuno qui si interfaccia con società di sviluppo immobiliare, che hanno interesse ad investire in questo campo, la realtà degli studi professionali medio-grandi è rivolta a committenti privati, assolutamente restii a recepire questa sensibilità progettuale.
Progetto in questo senso da anni, con sperimentazioni e ricerca in svariati settori, compreso il geotermico e le fonti alternative meno tradizionali.
I preventivi che saltano fuori sono pressochè esorbitanti, per cui si cede, SEMPRE, a cercare di raggiungere l'obiettivo con il minor impegno economico, rabberciando soluzioni progettuali alle volte agghiaccianti.
..e questa è la mia esperienza....ognuno avrà la sua...e non mi permetto di esprimere giudizi, dò semplicemente la mia versione.
delli :
è una tua scelta investire o meno in corsi del genere.... tieni presente che lo fai per tua formazione personale perchè il 'diplomino' come lo chiami tu non ti da accesso a procedure o elenchi particolari, a meno che tu non sia in trentino e fai un corso casa clima (che al di fuori di quella regione è difficilmente spendibile, se non come 'prestigio' o conoscenza personale)
comunque, l'argomento è utile conoscerlo... eventualmente partire da autodidatta e valutare se la tua conoscenza (e le finanze lo consentano) necessita di un corso di approfondimento...
bye bye
Patty :
certo...forse la Lombardia è più avanzata di altre regioni...ma prima o poi ci arriveranno tutte....
comunque...finchè proponi il geotermico...assolutamente impossibile da realizzare per i costi assurdi ed i limiti che ti impone...non andrai da nessuna parte...
...noi per esempio usiamo quasi esclusivamente la cogenerazione....
...e comunque sappi...che le società di sviluppo immobiliare, che sono private....danno i progetti da sviluppare proprio agli studi di dimensioni medie o medio/grandi
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