dina : [post n° 178521]

ascensore

CAri colleghi ho bisogno di un consiglio.
Dovrei realizzare un ascensore esterno in un condominio degli anni sessanta circa. Non posso partire dal piano terra perchè non c'è spazio.Esistono possibilità di farlo partire dal primo piano da una eventuale trave a sbalzo?
Potreste consigliarmi un testo in proposito?Inoltre come devono essere ripartite le spese, dal momento che i condomini del primo piano non ne usufruiranno?
Grazie anticipatamente!!
matteo.s :
Non credo che la tua idea sia fattibile perchè il vano ascensore, qualunque esso sia, è composto da una fossa, una corsa dell'ascenore e da una testata.
Quindi sotto il livello di apertura della porta dell'ascenore al primo piano ci sarà la fossa, la quale sarà profonda almeno 1.2 metri per una corsa fino 30 metri, maggiore se l'edificio è più alto.

In ogni caso le spese di installazione e manutenzione dell'ascenore gravano su tutti i condomini, in proporzione ai millesimi di proprieta' e al piano dell'alloggio, quindi sono compresi pure i proprietari degli appartamenti, negozi, laboratori, ecc, siti al piano terra, poiché essi possono trarre utilità dall'impianto.
dina :
Non esiste un altro modo?
I condomini dei piani 3 e 4 mi chiedono un ascensore a tutti i costi...
Un'altra idea sarebbe quella di bucare i solai dei pianerottoli (lo spazio potrebbe esserci) ma mi sembra troppo dispendiosa che ne pensate?
Grazie!!!
matteo.s :
Perchè non riesci a fare il vano ascenore sul lotto di pertinenza? Se è un problema di distanze minime, se è per la costruzione del solo vano ascensore si possono non tenere in considerazione.
In ogni caso non puoi diminuire le superfici di calpestio dei piani.
dina :
L'edificio su due lati da direttamente sulle strade, gli altri sono di proprità dei singoli condomini. L'unico posto dove è possibile realizzare è:esternamente ma partendo dal primo piano; internamente bucando i pianerottoli che sono abbastanza spaziosi.
Spero di essere stata chiara.Accetto consigli perchè non so come risolvere questo problema.
gae :
non gravano su tutti condomini in quanto è una nuova installazione e quindi non puoi obbligare chi non è interessato a pagare l'ascensore. L'assemblea condominiale delibera l'autorizzazione ad installare l'ascensore su uno spazio condominiale e la struttura resta privata dei condomini che lo realizzano. In milano ci sono diversi ascensori con la chiave in modo da consentirne l'uso ai soli condomini proprietari e questi stessi condonini si ripartiranno le spese di gestione e manutenzione. Diversa è la situazione in cui lo stabile nasce con l'ascensore il quale è parte comune dello stabile e quindi la eventale sostituzione e manutenzione straordinaria può essere attrubuita anche agli appartamenti e negozi che non ne usufruiscono che però generalmente non partecipano alle spese di manutenzione ordinaria e gestione a meno che non ci siano delle soffitte ad uso anche di queste unità che potrebbero cambiare le logiche di ripartizione delle spese.
dina :
Grazie a tutti!!!
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.