Andr3a : [post n° 179361]

Nessuno riesce a darmi una risposta "certa"!!Vi prego aiutatemi sono disperato!

Provero' a spiegare in breve il mio difficile problema....nessun collega è riuscito a fornirmi ancora oggi una risposta certa

provero' a spiegarVi...volendo posso inviarvi anche planimetrie e foto...se vorrete veramente aiutarmi

sono proprietario di un vecchio edificio angolare rettangolare, di modeste dimensioni, su due elevazioni, rispettivamente di 60+15mq, costruito parte in aderenza e parte a filo su due strade pubbliche che, incontrandosi formano uno slargo di circa 9 metri di larghezza massima; dette strade misurano rispettivamente circa 4,5 metri calcolati alla minima distanza tra fabbricati.

Ecco il problema:

vorrei soprelevare colmando i rimanenti 45 mq liberi a filo con le suddette strade e , nel contempo costruendo in aderenza alle rimanenti 2 superfici solo che nei rispettivi fronti delle 2 strade vi sono 2 edifici a 2 elevazioni.
il regolamento edilizio mi impone le seguenti norme:

-distanza minima dal confine ml 10 tra pareti finestrate e non
-è consenti la costruzione in aderenza
-"...lungo gli assi viari esistenti è obbligatorio costruire nel rispetto dell'allineamento edilizio preesistente, lasciando invariata la distanza esistente tra i fabbricati....tutta l'attivita deve rispettare l'assetto esistente del reticolo di strade e piazze...."

scusate ma sono io che non capisco??? mi dice che devo staccarmi di 10 metri (cosa che per me non è possibile poiche non potrei edificare nulla), ma dopo mi dice che devo tassativamente costruire a filo (e quindi non potrei soddisfare le distanze previste tra pareti finestrate!!!)

poi aggiunge per creare altri problemi...

che "...l' altezza degli edifici deve esser pari o minore della larghezza della strada su cui essi si affacciano..."

ma...le mie strade sono di circa 4,50 metri e 2 elevazioni non sono meno di 6 metri

pero' due righe dopo dice...

"...nel caso di edifici prospicenti su due o piu strade (mio caso) è consentita una tolleranza max di 1,5 metri nella misura dell'altezza, al fine di consentire un unico piano orizzontale..."

io non so come muovermi...ho poca esperienza in materia...

preciso che gli altri paramentri (cubatura,altezza max, ecc.) sono ampiamente verificati

sono più confuso che altro e sto decidendo di vendere l'immobile...(ma non vorrei...)

come posso uscirne, risolvere o ovviare il problema?

chiedo un Vs supporto

Andr3a :
all'UT non sono riusciti a darmi una risposta con certezza...sono stai vaghi...nonchè incompetenti... oprattutto perche mi vedono neolaureata
Ily :
Secondo me, poichè il tuo edificio è già esistente, vale la regola degli allineamenti stradali (che costituisce una deroga ai 10 m di distanza minima). Devi anche guardare sulle norme tecniche di attuazione del prg se sono consentiti gli aumenti una tantum di superficie utile (di solito si, per il 20% della superficie già esistente).
Il consiglio che ti posso dare però è di prendere appuntamento con l'ufficio tecnico del tuo comune.
delli :
scusa ma non capisco la disposizione planimetrica del tuo edificio....
che significa che si forma uno slargo di 9 m? le due strade si uniscono e ti lasciano libero dall'unione all'edificio?
che intendi come differenza tra 'aderenza' e 'filo'?
se vuoi prova a darmi una via e paese così da vedere come si trova rispetto alle strade..... o mandami una planimetria= email
bye bye
Andr3a :
l'edificio è di forma su per giù rettangolare. composto da un parallelepipedo grande al p.t. ed uno piccolo al p.primo.
La cosa dei 9 metri intende che le due strade perpendicolari si uniscono formando uno slargo di ampiezza max 9 metri...
quanto al resto...in aderenza significa con un lato in comune (vedi case accorpate) a filo...a filo stradale
se mi lasci una mail...
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