luchy : [post n° 181652]
dimissione D.L.
Salve, ho un problema, nel 2006 ho preso un lavoro come D.L. di una manutenzione straordinaria presso un condominio, l'impresa aveva 6 mesi per ultimare i lavori, ancora ad oggi i lavori sono in corso e il condominio mi ha soltanto riconosciuto nel 2008 un rimborso spese, e basta. Premesso che ho stipulato un contratto con loro non a percentuale dei lavori ma a corpo per la durata dei lavori che era di 6 mesi. Ora mi voglio dimettere da tale incarico perchè non percepisco nulla anzi, perdo soldi e tempo. Cosa devo fare? Devo sospendere i lavori e poi il condominio nomina un nuovo D.L. Grazie a presto
tu puoi dimetterti quando vuoi, motivandone le ragioni, sempre se vuoi. Fai una relazione di consitenza dei lavori alla data di dimissioni, le stesse dimissioni le ccomunichi al committente, al comune e a tutti gli enti a cui hai sottoscritto l'accettazione della DLL. Infine, sempre nelle dimissioni, ricordi al committente che a far data delle stesse i lavori devono essere interrotti sino alla nomina, accettazione e comunicazione di nuovo DLL.
grazie per avermi risposto, volevo sapere se il problema del mancato rinnovo del disciplinare da parte del committente nei miei confronti è un valido motivo, perchè secondo loro visto che il mio contratto stabiliva fino a fine dei lavori anche se l'impresa è in forte ritardo, io non devo chiedere niente. A questo io rispondo che il contratto stabiliva fino a fine dei lavori che era intesa la data di fine dei lavori (6 mesi) e non fino all'ultimazione dei lavori che possono durare pure 5 anni. aspetto una risposta grazie.
tu sei responsabile dei lavori fino a che non intervengono condizioni diverse da accordi intercorsi.
Ovvero: fino a quando non ti dimetti, oppure perchè i lavori sono terminati, oppure perchè la DIA è scaduta. Quindi se i lavori dovevano essere terminati entro 6 mesi dal suo inizio non significa che è il tuo cliente a doverti spiegazioni, ma bensì l'impresa che evidentemente da capitolato avrà posto come termine quello da te menzionato e non mantenuto.
Ti faccio un esempio di cosa succede nei LL.PP. C'è un contratto in cui è allegato un capitolato redatto dalla DLL, il quale capitolato a sua volta fa riferimento ad un cronoprogramma dei lavori in cui è stabilito iol tempo utile per la fine dei lavori. Ora se i lavori si protraggono oltre i termine contrattuali non significa che tu non sei più il DLL solo perchè la ditta esecutrice ha ritardato la consegna dei lavori. La ditta pagherà la sua penale stabilita in rapporto ai gg. dei lavori e in funzione all'importo contrattuale. Ma tu non per questo percepirai un centesimo in più di quello stabilito da disciplinare.
ciao
Ovvero: fino a quando non ti dimetti, oppure perchè i lavori sono terminati, oppure perchè la DIA è scaduta. Quindi se i lavori dovevano essere terminati entro 6 mesi dal suo inizio non significa che è il tuo cliente a doverti spiegazioni, ma bensì l'impresa che evidentemente da capitolato avrà posto come termine quello da te menzionato e non mantenuto.
Ti faccio un esempio di cosa succede nei LL.PP. C'è un contratto in cui è allegato un capitolato redatto dalla DLL, il quale capitolato a sua volta fa riferimento ad un cronoprogramma dei lavori in cui è stabilito iol tempo utile per la fine dei lavori. Ora se i lavori si protraggono oltre i termine contrattuali non significa che tu non sei più il DLL solo perchè la ditta esecutrice ha ritardato la consegna dei lavori. La ditta pagherà la sua penale stabilita in rapporto ai gg. dei lavori e in funzione all'importo contrattuale. Ma tu non per questo percepirai un centesimo in più di quello stabilito da disciplinare.
ciao
