fe : [post n° 182620]
aiuto per un terreno
Ciao a tutti ho bisogno di una mano un cliente ha avuto in eredità un terreno presumo in zona agricola, mi ha chiesto di venderlo per suo conto. Non so se accettare l'incarico perchè non so proprio come muovermi, mi potreste dare un consiglio di questi tempi rifiutare un incarico!!!! ma nn saprei da dove cominciare innanzi tutto nn saprei per la perizia. Grazie a chiunque voglia rispondere
queste situazioni posso capitare nel ns. mestiere, anche se sono le agenzie immobiliare a doversene occupare. Ma se tu puoi scavalcarli ancora meglio, anche perchè personalmente le agenzie imm. non mi fanno molto simpatia a cuasa delle loro percentuali altamente ingiustificate (IMHO).
Se il prorpietario non ti ha detto quanto vuole recuperare e se non sai quanto vale il terreno informati nei dintorni, magari anche all'UTC del comune a quanto va il terreno agricolo, troverai sicuramente riferimenti.
Ricordati che esistono anche i dirittit di prelazioni ai vicini che possono essere coltivatori diretti oppure al conduttore del fondo qualore fosse dato in affitto.
la comunicazione va fattcon letterea raccomandata in cui li invita a volere esercitare il loro diritto di prelazione ai sensi della legge (non ricordo ma se giri su internet la troverai) con indicato prezzo, condizioni, date di stipula et etc. Hanno un termine per risponderti, credo 30 gg dal ricevimento della raccomandata. Se non dovessero farlo sei libero di venderlo a chi vuoi. Non ti impegnare con contratti ed esclusive, perchè tu non hai i requisiti per essere intermediario. Se sarà venduto per merito tuo allora ti fai riconoscere una percentuale sulla vendita. Considera che le immobiliari si prendono la percentuale, e dal venditore e dall'acquirente. Arrivano anche al 4%+4%. Non male come guadagni se li confronti alle ns. parcelle.
Solo che le ns. responsabilità sono un tantino diverse...o no?
non aggiungo altro ciao.
Se il prorpietario non ti ha detto quanto vuole recuperare e se non sai quanto vale il terreno informati nei dintorni, magari anche all'UTC del comune a quanto va il terreno agricolo, troverai sicuramente riferimenti.
Ricordati che esistono anche i dirittit di prelazioni ai vicini che possono essere coltivatori diretti oppure al conduttore del fondo qualore fosse dato in affitto.
la comunicazione va fattcon letterea raccomandata in cui li invita a volere esercitare il loro diritto di prelazione ai sensi della legge (non ricordo ma se giri su internet la troverai) con indicato prezzo, condizioni, date di stipula et etc. Hanno un termine per risponderti, credo 30 gg dal ricevimento della raccomandata. Se non dovessero farlo sei libero di venderlo a chi vuoi. Non ti impegnare con contratti ed esclusive, perchè tu non hai i requisiti per essere intermediario. Se sarà venduto per merito tuo allora ti fai riconoscere una percentuale sulla vendita. Considera che le immobiliari si prendono la percentuale, e dal venditore e dall'acquirente. Arrivano anche al 4%+4%. Non male come guadagni se li confronti alle ns. parcelle.
Solo che le ns. responsabilità sono un tantino diverse...o no?
non aggiungo altro ciao.