salve secondo voi è corretto dover presentare una richiesta di permesso di costruire al posto di una semplice e più sbrigativa Dia (soprattutto per i piccoli comuni dove ne fanno una ogni morte di papa) per una semplice tettoia attrezzi agricoli di 8 mq? all'interno di una proprietà di una grande cascina esistente?
Vi pongo questa domanda perchè trovo una grande incongruenza tra un comune e l'altro..mi è capitato di lavorare in collaborazione di altri progettisti e tecnici per una Dia per una grossa ristrutturazione con demolizioni per un comprensorio artigianale e industriale di più di 15000 mq con piano interrato di altrettanta superficie.
Dove a mio avviso sarebbe stata più opportuno poter richiederre un permesso.
Per quanto riguarda la tettoia rimango scettica, in quanto quest'ultima non comporta aumento di superficie utile e nemmeno di volume, solo aumento "esiguissimo" di SC e nemmeno variazioni ai prospetti dell'edificio esistente...non siamo neppure in zona A (centro storico).
Poi per carità a me personalmente non cambia nulla anzi andrebbe meglio, ma mi rendo conto che il committente di fronte a oneri da pagare quasi abbandona l'idea di far qualcosa o ripiegherebbe all'abusivismo. Anche e per la lentezza dei tempi!
leli : [post n° 199760]
Permesso anziche Dia
se ti leggi bene il testo unico dpr 380/2001 ti rispondi da solo.... in particolare art. 22 comma 7
bye bye
bye bye
io direi di proceder con un Pdc; poi pr quanto riguarda gli oneri questi non dipendo da DIA o PDC ma esclusivamente dalla tipologia dei lavori, vediART.17 del 380/01
Scusate ma la Dia comporterebbe una cifra da pagare pari a 55 euro...e per definizionela DIA non è onerosa, mentre il permesso di costruire per definizione è oneroso...e quindi vengono pagati gli oneri che variano da comune a comune, regione a regione e in base alla tipologia di opera.
Il comma 7 all'art. 22 non lo trovo?! Trovo solo fino al comma 5...
Delli che cosa avrei dovuto capire dall'art. 22 comma 7?
Grazie
Il comma 7 all'art. 22 non lo trovo?! Trovo solo fino al comma 5...
Delli che cosa avrei dovuto capire dall'art. 22 comma 7?
Grazie
l'art. 17 parla di esonero oneri anche per permesso per le zone agricole...ma il committente non risulta imprenditore agricolo e allora in comune mi han detto che molto probabilmente non potrà usuruire dell'esonero...
www.bosettiegatti.it/info/norme/statali/2001_0380.htm#022
testo completo e aggiornato....
per i 55€... non è che sono i diritti di segreteria? non c'entrano nulla con gli oneri ne con il costo di costruzione....
e se, comunque, dici che non aumenti il volume ma solo la Sc allora non dovrebbe essere onerosa, a meno che in quel comune non calcolino gli oneri sulla Sc, ma questo lo devi sapere tu
e comunque: gli interventi edilizi si fanno con le procedure del dpr 380/2001 (salvo leggi regionali specifiche)
bye bye
testo completo e aggiornato....
per i 55€... non è che sono i diritti di segreteria? non c'entrano nulla con gli oneri ne con il costo di costruzione....
e se, comunque, dici che non aumenti il volume ma solo la Sc allora non dovrebbe essere onerosa, a meno che in quel comune non calcolino gli oneri sulla Sc, ma questo lo devi sapere tu
e comunque: gli interventi edilizi si fanno con le procedure del dpr 380/2001 (salvo leggi regionali specifiche)
bye bye
si grazie Delli quello è più aggiornato.
Dunque per i 55 euro...lo so non sono ne oneri ne c costr. perchè la Dia appunto non è onerosa.
Era solo per far i conti in tasca al committente. se fa Dia paga 55 (così dalle mie parti) se no se fa permesso paga oneri, e forse è esonerato da c costr. perchè si tratta di zona agricola.
Dunque per i 55 euro...lo so non sono ne oneri ne c costr. perchè la Dia appunto non è onerosa.
Era solo per far i conti in tasca al committente. se fa Dia paga 55 (così dalle mie parti) se no se fa permesso paga oneri, e forse è esonerato da c costr. perchè si tratta di zona agricola.