inca1996 : [post n° 200863]

sottofondo per impianto riscaldamento a pavimento

ho un dilemma da risolvere velocemente...chiedo lumi!
stiamo gettando l'alleggerito, su cui poi andrà posato tappetino acustico e sopra pannelli in polistirene e tubazioni impianto riscaldamento, ora: l'acustico mi dice che il tappetino lo devo abbinare al suo rotolo-bandella di fissaggio del tappetino sul perimetrale (ok), l'idraulico mi dice io metto la mia bandella di contenimento per quanto concerne l'impianto di riscaldamento (ok) PERò: io fisicamente non ho lo spazio per una doppia bandella, quantomeno per il fatto che dovendo questa arrivare fino a filo dello zzoccolino, mi crea uno spessore esagerato tra il muro e la piastrella, spessore che poi nn verrebbe neanche coperto dallo zoccolino.....i dilemmi della vita...essere o non essere....vince l'acustica o vice la termica? visto che tutti e due nn ci stanno..solo uno la può spuntare!
spero di essermi spiegata! grassssie!
Ale :
Beh, se stai facendo un impianto di riscaldamento a pavimento forse la risposta già ce l'hai no? io una pavimentazione del genere l'ho realizzata un mesetto fa...le fasi sono: posa pannelli poliestilene, bandella contenimento, tubazioni impianto, non rete elettrosaldata (acciaio dilata col calore), getto cls.
Ciao
inca1996 :
ma non hai messo proprio niente per l'isolamento acustico?
noi ce l'abbiamo come prescrizione nella relazione acustica....
policano :
io di impianti a pavimento ne ho già visti e fatti un pò e la bandella ha uno scopo fondamentale anche nei giunti di dilatazione tra diversi ambienti (ad esempio sulle passate), sempre che il progetto del termotecnico li preveda oltre al perimetrale dove c'e' sempre. L'acustica però è più delicata (si certifica con collaudo in opera! attenzione!) e se il tecnico ti chiede il tappetino acustico avrà le sue ragioni (tipo isolmant??). La bandella per l'acustica è ugualmente indispensabile perchè andrebbe fatta anche per un impianto a caloriferi (serve per disaccoppiare le pareti dal pavimento su cui cammini!). Secondo me ne basta una sola (e credo che sostanzialmente una vale l'altra. sono sempre delle specie di spugnette con aletta), 2 non avrebbero senso come dici giustamente anche per il problema zoccolo! Mi raccomando allo zoccolo, non sigillarlo con la colla dove tocca il pavimento, butteresti via il lavoro fatto con la bandella e non rispetteresti i valori di db!!!!!
Attenzione anche al massetto sopra i pannelli radianti: buon spessore e additivarlo! buon lavoro!
inca1996 :
policano, come di ci tu, la bandella è fondamentale, e l'idraulico la sua la mette dappertutto, però tu dici che la sua oppure quella acustica (fonocell roll-nn so se si può scrivere...) sarebbero la stessa cosa??abbiamo deciso di provare a metterle tutte e due, poi tagliarle a filo sottofondo e sormontarle con la piastrella, speriamo vada bene...
x sottofondo, sicuramente andrà addittivato, però mi parlavano di uno spessore da 5 a 7-8 cm, nn di + e nn di meno per farlo lavorare bene
inca1996 :
dimenticavo....grazie x le risposte!
policano :
rieccomi, non sono un tecnico acustico, ma a mio parere se metti la bandella e poi la sormonti con la piastrella non ottieni l'isolamento voluto ed annulli l'effetto della bandella. Insomma, la dandella deve evitare che masetto, piastrelle etc tocchino le pareti, se anche solo la piastrella tocca (e per far ciò basta sigillare le fughe) va ad annullare l'isolamento acustico. A me i tecnici acustici hanno sempre raccomandato di lasciare la bandella più alta del pavimento finito, mettere le piastrelle e solo allora rifilare con un cutter per essere sicuri che tutte le piastrelle siano separate dalla parete, in più si raccomandano come già detto per lo zoccolino! il sottofondo noi lo facciamo di circa 6 cm, non meno, quindi quello che mi dici dovrebbe andar bene!
Non so se ti dico delle cose scontate o meno, se non fossero scontate e avessi bisogno di approfondimenti vedo di farti avere qualche scheda acustica (ma non so come, è poco che uso il forum!). Comunque sia ti suggerirei di confrontare con il tuo "acustico" quello che ti ho scritto, se ne hai la possibilità. Non voglio fare il sapientone, anzi, ogni giorno c'e' da imparare, anche dall'ultimo dei muratori!, però sono cose con le quali fatichiamo ogni volta... Ti sarei grato se mi facessi sapere cosa ne pensi e cosa ne pensa il tecnico acustico, così da sapere se dico cose corrette o stupidaggini (spero proprio di no!) buon lavoro...
inca1996 :
rettifico, le mettiamo tutte e due, gettiamo sottofondo, poi il piastrellista, con piastrella e soprattutto zoccolino in mano, vedrà se lo zoccolino riuscirà a coprirle tutte e due (allora le taglia tutte e due a filo piastrella) oppure se lo zocc ne copre solo una (allora taglia quella interna-termica-a filo sottofondo e la sormonta con la piastrella accostando la piastr. a quella acustica) tra l'altro l'acustico si raccomandava nela posa zocc di lasciare un piccolo spazio tra pavim e zocc-anche solo un foglio di carta-per evitare desolidarizzare, quindi senza stuccare sotto lo zocc. speriamo venga un lavoro fatto bene, altrimenti avremo i clienti che si lamenteranno di un lavoro fatto male se rimane troppa fessura-anche se è stato fatto a fin di bene!
spero di essermi spiegata;-)
policano :
se hai parlato con acustico saprai già tutto meglio di me!! Sottoscrivo infatti il discorso zoccolino ( lasciare un piccolo spazio tra pavim e zocc-anche solo un foglio di carta-per evitare desolidarizzare, quindi senza stuccare sotto lo zocc.)che è analogo a quello delle piastrelle (la cosa importante e che le piastrelle (o la loro stuccatura) non tocchino la parete (FONDAMENTALE DESOLARIZZARE) per evitare che facciano ponte acustico. L'acustico ti ha confermato che voleva proprio la sua bandella? Non poteva mettersi d'accordo con il termotecnico per usarne una che andasse bene a entrambi?
IL LAVORO VERRA' BENE SICURAMENTE, FORSE UN PO' COMPLICATO...;-)
Evita però in tutti i modi la fessura verticale a pavimento che esce dal filo dello zoccolino perchè sennò il cliente sicuro si lamenta. Per quello sotto lo zoccolino (il foglio di carta!) è un pò sempre un problema per chi deve pulire il pavimento (polvere, ect...), pensa ad esempio ai rivestimenti dei bagni!
Mi raccomando segui bene l'acustica oppure nomina un D.L. dell'acustica o almeno un assistenza alla D.L. del tecnico acustico per darti una mano in cantiere! Ci sto passando adesso, guarda che se non passi il collaudo sono grane a non finire...ci sto in parte passando adesso!
Non è per spaventarti, anzi, sicuramente nn ce ne sarà bisogno, ma meglio non rischiare troppo sulla tua pelle!

Come già detto: se avessi bisogno di approfondimenti vedo di farti avere qualche scheda acustica (ma non so come, è poco che uso il forum!).
Buon lavoro!
inca1996 :
grazie policano, sei gentilissimo! in effetti era un po complicato, così al momento della posa, con muratori e idraulico presenti abbiamo stabilito, dopo alcune telefonate di conferma, che metteremo solo la bandella acustica. anche perchè viste tutte e due una di fianco all'altra...sono uguali....
ti farò sapere come va avanti!!
ma..una domanda...il collaudo acustico è obbligatorio?come funziona?
policano :
ciao inca, bene, mi pare sia la soluzione più logica e come sai che condivido(per quello che può valere!).
Per noi la discriminante è stata fino a qualche anno fa se il comune abbia recepito il D.P.C.M. 5 dicembre 1997 (...e se il comune in fase di permesso di costruire ti ha chiesto relazione clima acustico e requisiti passivi degli edifici è così!). In questo caso dalle mie parti (prov. torino), il comune per l'agibilità ci chiede poi il collaudo. Non so se possano anche non chiederlo, ma a me non è ancora capitato! Come funziona: un tecnico abilitato (potrebbe essere quello che ti ha fatto il progetto), a fine lavori, viene con gli strumenti e si mette a fare una serie di rilevazioni (solitamente A CAMPIONE) per verificare che siano rispettati i requisiti, se sì collauda l'opera! I problemi maggiori normalmente si hanno proprio con l'isolamento a calpestio, ma avendo il riscaldamernto a pavimento dovresti partire avvantaggiata! Segui bene i lavori o meglio ancora nomina un D.L. dell'acustica o almeno un assistenza alla D.L. del tecnico acustico per darti una mano in cantiere. L'altro punto da non sottovalutare sono gli impianti a funzionamento continuo e discontinuo. vabbè, non so se è quello che volevi sapere... buon divertimento!
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