Egregi colleghi,
sono un architetto iscritto all'Ordine in Italia e mi hanno chiesto di occuparmi di una ristrutturazione in Francia.
Posso farlo? e quali pratiche devo fare per poter operare in quel paese?
Ho provato a chiedere lumi al mio Ordine ma, in questo periodo di ferie estive, la nostra segretaria (personaggio di una disponibilità unica) non sapeva cosa rispondermi e provava ad informarsi presso altri colleghi.
Qualche professionista ha già operato in questo paese e sa cosa si deve fare?
Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto
archibugio : [post n° 204211]
Professionista all'estero
è capitato allo studio per cui collaboro di dover preventivare un lavoro in fran., era stato preso in considerazione anche un tecnico del luogo x via delle pratiche burocratiche, quindi credo che sia molto consigliabile, anche se dovesse essere obbligatorio (sai x quanto sono tirchi in quello studio direi che se avessero potuto al 100% ne avrebbero fatto a meno :-) )...
Ti ringrazio per la sollecita risposta.
Il problema rimane, nel senso che vorrei sapere se è possibile presentare un progetto come tecnico italiano oppure se devo ricorrere forzatamente ad un tecnico del luogo.
Il proprietario vorrebbe che gli seguissi il discorso per un progetto di ristrutturazione di un appartamento ma ha in previsione altri lavori e, quindi, vorrei affrontare il tutto in prima persona, come mia abitudine.
Il problema rimane, nel senso che vorrei sapere se è possibile presentare un progetto come tecnico italiano oppure se devo ricorrere forzatamente ad un tecnico del luogo.
Il proprietario vorrebbe che gli seguissi il discorso per un progetto di ristrutturazione di un appartamento ma ha in previsione altri lavori e, quindi, vorrei affrontare il tutto in prima persona, come mia abitudine.