Fusilla : [post n° 204488]
Pannelli fonoisolanti
Avendo dei vicini mezzi pazzi e molto molesti (soprattutto nelle ore notturne, accidenti a loro...) qualcuno sa se potrebbe essere una soluzione applicare un pannello fonoisolante alla parete divisoria? Oppure rischio di spendere soldi per niente? Non chiedo di non sentire più nulla, mi accontenterei di sentire i rumori ovattati...
Per beppe: non sapevo ci conoscessimo... E comunque, se la villa fosse del settecento ci sarebbe molta differenza ai fini del comfort acustico?
Se era ironia la tua te la puoi tenere, sono notti che non dormo per colpa loro e di tutto ho bisogno fuorchè di sentirmi prendere per i fondelli, grazie.
Se era ironia la tua te la puoi tenere, sono notti che non dormo per colpa loro e di tutto ho bisogno fuorchè di sentirmi prendere per i fondelli, grazie.
Isolare la sola parete potrebbe non bastare. Le onde sonore si propagano lungo le strutture creando dei ponti acustici.
Se il problema è serio serve un intervento serio.
Se il problema è serio serve un intervento serio.
quota alinger, il problema acustico non va sottovalutato.
Come discusso in altre occasioni individuare la causa a posteriori diventa molto difficile, per saperti consigliare (seppur comunque difficile) però bisognerebbe anche capire il tipo di disturdo che lamenti. Il grosso fastidio te lo danno che genere di rumori? senti le persone parlare? se il difetto è unicamente quello potresti tentare di migliorare la situazione magari come suggerito da trilly, se però senti tutto: colpi, impianti, passi dubito che ti basti intervenire sulla parete. facci sapere...
Come discusso in altre occasioni individuare la causa a posteriori diventa molto difficile, per saperti consigliare (seppur comunque difficile) però bisognerebbe anche capire il tipo di disturdo che lamenti. Il grosso fastidio te lo danno che genere di rumori? senti le persone parlare? se il difetto è unicamente quello potresti tentare di migliorare la situazione magari come suggerito da trilly, se però senti tutto: colpi, impianti, passi dubito che ti basti intervenire sulla parete. facci sapere...
...era una battuta! Me la tengo per me.
cmq. quota quanto detto da alinger. Se non esiste un sistema fonoassobente che possa isolarti completamente dagli altri ci sarà sempre rumore. Ma questo significa non solo su elementi verticali ma che l'isolamento va eseguito anche a quota pavimento senza soluzione di continuità in modo che le strutture non facciano da conduttore di rumore. Poi è chiaro, come dice trilly e policano, che se isoli bene una parete hai già fatto un passo avanti.
cmq. quota quanto detto da alinger. Se non esiste un sistema fonoassobente che possa isolarti completamente dagli altri ci sarà sempre rumore. Ma questo significa non solo su elementi verticali ma che l'isolamento va eseguito anche a quota pavimento senza soluzione di continuità in modo che le strutture non facciano da conduttore di rumore. Poi è chiaro, come dice trilly e policano, che se isoli bene una parete hai già fatto un passo avanti.
capperi ma sono animali?!!...che cavolo combinano?...hai provato a chiedere di fare meno casino?..cmq secondo me l'ideale sarebbe informarsi per progettazione di studio registrazione musica...meglio di così..pannelli sughero...sabbia addirittura ecc.
serve qualcosa di pesante su quella parete.
Una libreria (con dei libri) può funzionare.
Attenzione a non far confusione fra isolamento e fonoassorbenza.
I materiali fonoassorbenti (tessuti, pannelli, superfici porose, etc.) vanno messi DOVE VIENE PRODOTTO IL RUMORE. Quindi dovresti imporlo ai tuoi vicini. Non so quanto sia realizzabile.
I materiali o i sistemi isolanti servono invece ad abbattere la quantità di rumore che passa da un ambiente a un altro.
Mi pare di capire che il diaframma fra te e i tuoi vicini è una sfogliatina di forato, magari con un intonaco in gesso. Materiali rigidi, sottili e quindi molto vibranti, che non esistevano nelle ville del seicento (la battuta di beppe).
Andrebbe poi verificato se senti rumori acuti o bassi.
Bisogna fare delle prove.
Una soluzione facile, ma non definitiva perché ci possono essere i famosi ponti acustici, è di appesantire la parete divisoria. La libreria piena, appunto, o una controparete in mattoni pieni con una lastra in piombo.
Da non trascurare le finestre. Doppi vetri, infissi in metallo.
Ultima spiaggia, oltre ai farmaci naturali come la melatonina o il ricorso alla forza pubblica (esistono delle leggi al riguardo), si può aumentare il rumore di fondo: un condizionatore, della musica olistica. L'orecchio si abitua a un certo livello di suono e percepisce meno le differenze di volume.
Una libreria (con dei libri) può funzionare.
Attenzione a non far confusione fra isolamento e fonoassorbenza.
I materiali fonoassorbenti (tessuti, pannelli, superfici porose, etc.) vanno messi DOVE VIENE PRODOTTO IL RUMORE. Quindi dovresti imporlo ai tuoi vicini. Non so quanto sia realizzabile.
I materiali o i sistemi isolanti servono invece ad abbattere la quantità di rumore che passa da un ambiente a un altro.
Mi pare di capire che il diaframma fra te e i tuoi vicini è una sfogliatina di forato, magari con un intonaco in gesso. Materiali rigidi, sottili e quindi molto vibranti, che non esistevano nelle ville del seicento (la battuta di beppe).
Andrebbe poi verificato se senti rumori acuti o bassi.
Bisogna fare delle prove.
Una soluzione facile, ma non definitiva perché ci possono essere i famosi ponti acustici, è di appesantire la parete divisoria. La libreria piena, appunto, o una controparete in mattoni pieni con una lastra in piombo.
Da non trascurare le finestre. Doppi vetri, infissi in metallo.
Ultima spiaggia, oltre ai farmaci naturali come la melatonina o il ricorso alla forza pubblica (esistono delle leggi al riguardo), si può aumentare il rumore di fondo: un condizionatore, della musica olistica. L'orecchio si abitua a un certo livello di suono e percepisce meno le differenze di volume.
Evidentemente questo problema suscita una certa ilarità.
La privazione del sonno è una delle torture condannate dalla Convenzione di Ginevra. La praticavano a Guantanamo.
C'è poco da scherzare. Non vi scandalizzate poi se qualcuno risponde male.
La privazione del sonno è una delle torture condannate dalla Convenzione di Ginevra. La praticavano a Guantanamo.
C'è poco da scherzare. Non vi scandalizzate poi se qualcuno risponde male.
Poipoi, ho le finestre della mia stanza su un pub!!! Non riuscivo a dormire e ho risolto drasticamente coi tappi...
Grazie a tutti per le risposte, siete stati molto gentili :-)
Chiedo scusa a beppe per la rispostaccia, ma ero veramente giù, dopo notti e notti insonni :-(
Per rispondere ad alcuni di voi chiarisco che sento la vicina malata di mente che urla praticamente tutta la notte contro il marito :-( ho già sentito l'amministratore per dirgli di intercedere per me nei suoi confronti (sono l'ultima arrivata, non voglio rompere subito, anche se lo meriterebbero) ma mi sono sentita rispondere che "la signora è molto malata" :-/ beh, ma io a breve lo diventerò ad andare avanti così...
Non posso usare i tappi: ho paura di non sentire suonare il telefono la notte, mio padre è malato e sono l'unica in città, non mi posso permettere di ignorare una chiamata notturna :-(
Per ora ho risolto tornando a casa, ma mi girano parecchio... Non lo trovo giusto ecco...
Chiedo scusa a beppe per la rispostaccia, ma ero veramente giù, dopo notti e notti insonni :-(
Per rispondere ad alcuni di voi chiarisco che sento la vicina malata di mente che urla praticamente tutta la notte contro il marito :-( ho già sentito l'amministratore per dirgli di intercedere per me nei suoi confronti (sono l'ultima arrivata, non voglio rompere subito, anche se lo meriterebbero) ma mi sono sentita rispondere che "la signora è molto malata" :-/ beh, ma io a breve lo diventerò ad andare avanti così...
Non posso usare i tappi: ho paura di non sentire suonare il telefono la notte, mio padre è malato e sono l'unica in città, non mi posso permettere di ignorare una chiamata notturna :-(
Per ora ho risolto tornando a casa, ma mi girano parecchio... Non lo trovo giusto ecco...