sweetly : [post n° 205206]

consiglio parcella: quanto chiedere?

ciao a tutti, ho bisogno di un consiglio: per i restauri di una piccola chiesa di paese quanto devo chiedere al parroco? oltre a rilievo e direzione lavori ho seguito le pratiche per la richiesta di contributi da fondazioni e enti pubblici, il rilascio di concessioni e nulla osta da curia e soprintendenze competenti, relazioni e documentazioni fotografiche prima, durante e dopo i lavori.
ciao a tutti e grazie
desnip :
Quando leggo queste domande mi spavento...
Dunque, tu hai fatto il restauro di una piccola chiesa, ti sei occupato di rilievo, direzione lavori, pratiche per la richiesta di contributi da fondazioni e enti pubblici, rilascio di concessioni e nulla osta da curia e soprintendenze competenti, relazioni e documentazioni fotografiche prima, durante e dopo i lavori... complimenti!
E poi non sai quanto chiedere di parcella?
mia :
non sa quanto chiedere perchè si tratta del parroco...per il restauro di un piccolo convento il mio capo ha ricevuto in pagamento le spese di bollo&affini e una benedizione dello studio dai frati...he!he!
Fra :
con tutti i soldi che ha la chiesa (non i parroci.. la chiesa centrale) non pagano i lavori di restauro? ma davvero? cioè nemmeno i muraturi e gli artigiani, oltre che il tecnico? in cambio cosa si ha, la dispensa?
:)
sweetly :
ma quante polemiche! è da un pò che vi leggo e trovavo molto utile e interessante questa bacheca ma non pensavo fosse un circolo chiuso solo a chi scrive da tempo per cui si trattassero così i nuovi arrivati...
se vi chiedo consiglio è perchè io di solito mi occupo d'altro e quando ho accettato di imbarcarmi in questa storia, non pensavo neanche di avere permessi e finanziamenti necessari all'impresa, tanto più che il parroco se potesse vende tutto (chiese e canonica compresa!) pur di non spendere soldi...
chiedevo solo un consiglio! giusto per non rimetterci troppo, visto che come giustamente dice mia, a lavorare per la chiesa non si può sperare di straguadagnare!
e scusatemi se vi ho disturbati! se disturbo così non scriverò più nulla...
Fra :
sweetly, se quello che hos critto ti ha offeso mi spiace ma non era riferito a te bensì era ironia verso la chiesa...
sweetly :
no Fra non x è quello che hai scritto, forse il detto "lavorare per la madonna"non è poi così sbagliato!
mi riferivo al fatto che ho solo chiesto un consiglio...
desnip :
Guarda, sweetly, non è polemica verso di te che sei nuovo e probabilmente il tuo è un caso particolare, visto che non ti occupi di queste cose solitamente.
Il fatto è che post come il tuo ne leggo almeno uno al giorno.
Del tipo: ho appena finito di progettare un complesso residenziale per 3000 abitanti, ho fatto l'architettonico, i calcoli strutturali, il piano di sicurezza, gli impianti e pure l'arredamento di ogni singolo alloggio. quanto devo chiedere?
Allora questo mi fa irritare, perchè su questa bacheca vorrei vedere consigli per colleghi che hanno problemi tecnici, o al massimo di tipo fiscale, non queste domande assurde di gente che ha degli "incariconi" e non sa quanto chiedere! (quando poi, in questi casi, non bisognerebbe neanche partire senza un contratto scritto).
Fra :
desnip, hai anche ragione, però considera che spesso chi fa queste domande è una persona appena uscita da uno studio in cui ha lavorato per tot anni, magari sottopagato, e che quindi non ha la minima idea di come stilare una parcella o un contratto o una lettera di incarico :)
sweetly :
uffa! quante parole! e dire che avevo solo chiesto un consiglio... scusatemi tanto se vi ho creato disturbo! non era certo questa la mia intenzione!
che co'è la vostra, invidia per chi lavora (e prende i lavori che capitano, vista la crisi, anche se diversi dal solito), visto che voi avete il tempo da perdere a leggere e scrivere inutili parole, che non hanno nulla a che fare con la domanda posta in partenza?
delli :
x sweetly: leggi il consiglio tra le righe... per OGNI lavoro è sempre bene fare degli accordi (meglio se scritti) sui tempi e sul compenso PRIMA di aver accettato, svolto e completato l'incarico.....
questo per evitare di trovarsi alla fine e domandare 'quanto chiedere'..... lo devi sapere tu... e non perchè il tuo committente è la parrocchia, ma perchè sei tu che devi dare un 'peso' al tuo tempo e valutare quanto può essere tempo che fa 'super reddito' o tempo che potrebbe essere 'beneficenza'... e queto per ogni lavoro, anche per amici e parenti: se parti SUBITO sapendo che quel tempo che dedicherai a quel lavoro lo regalerai (per tutta una serie di motivi che tu devi considerare) non puoi arrivare alla fine e voler sapere da altri 'quanto chiedere'.....
nella tua domanda specifica: quanto tempo e costi ci hai messo? quanto vuoi 'guadagnare' (vuoi che quel lavoro ti dia utile o ti basta coprire le spese) ? fai le tue valutazioni sul TUO LAVORO e poi chiedine il compenso alla parrocchia... se loro pensano che sia troppo... ti chiederanno un ulteriore sconto.... ma spero che non siano partiti (loro) dal presupposto che tu avresti lavorato per fare 'beneficienza' alla parrocchia
bye bye
desnip :
Insomma prima pensi che questo sia "un circolo chiuso solo a chi scrive da tempo" poi che siamo gente che ha "invidia per chi lavora (e prende i lavori che capitano, vista la crisi, anche se diversi dal solito)" e che abbiamo "tempo da perdere a leggere e scrivere inutili parole".
Invidia noi? Ma tu che presunzione! Ma chi ti credi di essere?
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.