interruttori dentro o fuori le stanze in una casa?

se li metti fuori e ti chiudi dentro come fai ad accendere la luce?

se parliamo di un'abitazione, quando puoi metti l'interruttore dentro. Se non riesci anche fuori va bene. Ci si abitua.
Non mi risulta ci sia una legge. Ma c'è la possibilità che per motivi di sicurezza tu non possa mettere un interruttore all'interno.

Scusate, ma penso che per queste sciocchezzuole esista un'unica legge: il buonsenso...

dentro, se possibile, altrimenti anche fuori....per ambiti quali bagni e ripostigli, letto etc sempre meglio dentro.
Comunque provate a percorrere l'immobile e simulare apertura e chiusura ambienti con accensione luci...sembrerete dei mimi ma funziona.....

mica ci sarà un unico interrutore... uno fuori e uno o due dentro

barchitetto, credo che gli architetti celebri ignorino questa questione :D come tantissimissime altre di natura funzionale... come architetto d'interni posso dirti che c'è un principio ereditato dall'architettura razionale e quindi dal Grande Maestro Le Courbsier che impone che ogni stanza goda di un'autonomia propria... quindi ne deriva che gli interruttori vadano dentro ad ogni stanza! eccoti anche, un po' forzata, la citazione accademica!!! :D

grazie a tutti
anch'io propendo per l'interno, volevo conferma
soprattutto perche' ora che lavoro a milano noto che qui si usa quasi sempre metterli fuori, sia nelle case che progetto che in quelle che ho visto e dove vivo.
comunque, se poi lo diceva lecorbu.. :-)
ciao
d

infatti anche io che vivo in provincia di milano li ho sempre visti fuori dalla stanza: se si tratta di bagno x esempio, di solito tu entrando accendi la luce, svolgi le tue funzioni dentro poi esci e spegni...mentre x esempio in camera da letto entri accendendo la luce, ti metti a letto e in prossimità del comodino avrai l'accensione luce centrale e eventuale abajour....
non mi ero mai posta questo problema, davo x scontato che fosero all'esterno...invece evidentemente nonè così scontato!