Ho da ristrutturare una villetta e fatto il progetto e il computo opere l'impresa mi chiede si ok i prezzi delle lavorazioni li stabiliamo ora... ma le quantità verranno calcolate a stato avanzamento lavori...voi come la vedete?
Secondo voi è meglio farsi fare un contratto con un prezzo chiavi in mano o fare il calcolo realmente eseguiti ? non credo ci siano molte diffferenze sulle quantità calcolate nel computo ma ...voi cosa ne dite?
davide : [post n° 214559]
ristrutturazione
le quantità vanno calcolate prima, altrimenti di che pre-ventivo stiamo parlando! . . . nello stato di avanzamento lavori possono esserci delle differenze, ma questo è un altro discorso!
il computometrico estimativo serve a questo: elenco di TUTTE le lavorazioni, con le quantità; a lato una colonna con prezzo unitario secondo prezziario ufficiale, una con prezzo globale secondo prezziario (serve anche a determinare eventuali oneri, nonchè a dare al committente un'idea di amssima dell'importo dei lavori), una con prezzo unitario fatto dalla ditta e una con prezzo totale fatto dalla ditta
i casi sono due: se sei stato abbondante con le quantità mentre invece nella realtà sono meno, all'impresa se ha fatto il prezzo a corpo ovviamente conviene; se invece sei stato scarso all'impresa conviene computare lo stato avanzamento lavori, perchè ci aggiunge di tutto e magari anche di più (per quello le descrizioni devono essere precise, professionali, approfondite e con specificato tutto "a prova di stupido" si dice da me).
In entrambi i casi, se le differenze sono consistenti, chi ci va di mezzo e fa la figura barbina con il committente è l'architetto che risulta poco professionale.
In entrambi i casi, se le differenze sono consistenti, chi ci va di mezzo e fa la figura barbina con il committente è l'architetto che risulta poco professionale.
