sissi1 : [post n° 217969]

Libri

Vado un po' controtendenza nel far la domanda...
Devo fare dei libri per regali di natale che riguardano o il design, o viaggi di architettura.
Pensavo anche a libri che avessero a che fare con i viaggi, tipo racconto.
O narrativa generale...
Sapete consigliarmi dei libri che avete letto che vi sono particolarmente piaciuti,da regalare..
Vi pergo...il 25 si avvicina....

Grazie e Auguri di buon Natale
gwendalina :
per quanto riguarda i viaggi:

VAGABONDING
è un manuale sul viaggio zaino in spalla con un sacco di dritte interessanti..ha qualche anno però (io l'ho letto 5 anni fa..)

I LIBRI DI BILL BRYSON
ho letto "notizie da un'isoletta", parla della gran bretagna, ma ce ne sono molti altri..ben scritto e avvincente..e ben documentato..

di architettura non saprei proprio..

spero di esserti stata d'aiuto..
bonaparte :
purtroppo per i viaggi nn ti so consigliare, ma se devi fare raegali ai bambini sono bellissimi quelli di Bruno Munari!!!
nives :
Proprio l'altro giorno ho dato un'occhiata in libreria. In particolare mi piacevano 2 testi: uno sull'architettura contemporanea in versione "pop-up"...davvero simpatico.
L'altro era sui prodotti di design ecosostenibili.
Spero di esserti stata utile.
Auguri di buon Natale!
fulser :
personalmente preferisco i libri generali su design o architettura, non tanto di viaggi di architettura; volendo, ci sono le agende moleskine (sai, quelle nere famose che si vedono in tutte le salse) dedicate alle città, con le piantine della metropolitana, le notizie fondamentali ecc. Se hai qualcuno che viaggia di preferenza in un luogo particolare vanno bene, e non sono molto care...
Campanellino :
Altrimenti c'è il sempre valido "Un indovino mi disse" di Tiziano Terzani, storia di un viaggio attraverso l'oriente accompagnato da una costante critica verso la tendenza autodistruttrice di una civiltà che vuole a tutti costi annularsi copiando l'occidente...la parte più bella è la descrizione tragicomica di Singapore!!!
Ecco cosa scrive Terzani giunto in Europa alla fine del suo viaggio: "Mi aveva colpito, da quando ero arrivato in Europa, come questo continente portava bene la sua età, come non era affannato a darsi un'altra faccia, anzi di com'era a volte fiero di quella che aveva e di come si sforzava di conserarla. Dopo la bramosia autodistruttrice dell'Asia, era un grande sollievo."
fulser :
dimenticavo, un classico è "Le città invisibili" di Calvino, ma personalmente lo considero una palla unica!
sissi1 :
Grazie mille...corro a cercare!
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