linda : [post n° 219869]
pdc in sanatoria
ciao ragazzi, vi chiedo un consiglio pratico su una situazione che affronto per la prima volta. Si tratta di regolarizzare una pompeiana edificata senza il titolo abilitativo. Prima di presentare la pratica per la sanatoria, però, devo accertarmi che la costruzione sia conforme alle norme urbanistiche vigenti. Dato che la zona interessata è un po' complessa dal pdv normativo (c'è un progetto speciale con contenuti non meglio definiti) andrei diretta dal tecnico comunale. Come mi devo porre, secondo la vs esperienza? Non posso certo esordire con: "ecco, qui c'è questo abuso" perché nel caso non sia sanabile autodenuncio i committenti. Ciononostante, temo che, se per conoscere la normativa di zona, mi limitassi a fingere di dover edificare un nuovo manufatto , e ponessi la questione in questi termini, non avrò informazioni abbastanza complete circa l'eventuale sanatoria. Aiuto! e grazie :-)
Ti consiglio di leggere attentamente il Regolamento Edilizio del Comune, alla sezione dedicata alla Zona interessata. Poi, dopo essere certa sul da farsi, puoi parlare con il tecnico comunale sugli aspetti relativi all'istanza, cioè sui documenti che devi produrre assieme al progetto in sanatoria (titolo di proprietà ecc.). Un'altro importante suggerimento: accertati che l'abuso sia sanabile anche dal punto di vista strutturale (se sono interessate parti strutturali del manufatto), poichè l'ufficio tecnico, dopo avere espresso il proprio parere urbanistico e avere convocato la commissione edilizia che esprimerà il proprio, potrà attendere dal Genio Civile il parere positivo. Infatti se si deposita la pratica con i calcoli strutturali al Genio Civile, e questo non rilascia il nulla osta per problemi statici o comunque di normativa sulle costruzioni, l'abuso non sarà sanabile in ogni caso, e il solo parere del Comune non darà titolo ai proprietari di regolarizzare l'abuso.
E' una semplice pompeiana in legno addossata a un muro, senza copertura di alcun genere, per cui non dovrebbero esserci problemi con calcoli strutturali. Comunque è un suggerimento molto utile per il futuro, a cui proprio non avevo pensato. Mille grazie Paolo.