nuovi impianti

la relazione ex L10/89 la può fare il progettista o la DL se è competente in materia e non occorre nessuna abilitazione, la certificazione energetica la deve fare un terzo professionista non coinvolto nelle opere, per la 46/90 può bastare una dichiarazione sostitutiva di esonero se il progetto non rientra nei disposti della legge, per i requisiti acustici informati in comune circa le loro precise richieste e affidati ad un professionista abilitato...e non per ultimo se l'impresa che effettua i lavori è più di una (muratore, idraulico, elettricista, imbianchino...) occorre nominare il coordinatore per la sicurezza. Questo è di norma in generale...non so se il tuo caso può avere delle esenzioni. Buon lavoro!

Grazie mille Cinzia comincio a vederci più chiaro! Per la 46/90 leggendo bene l'art. 4 mi sembra che una normale abitazione < di 400 mq sia esonerata dal progetto. Per la legge 10 ho chiesto al mio ordine degli architetti se come dl posso farla io e mi dicono di si ma non ne sono sicura perchè in realtà non ho esattamente le competenze per farlo. Per la cert. energetica farò chiamare qualcuno. Ma mi chiedevo normalmente si tende a nominare un progettista di impianti che faccia tutte le certificazione e anche il computo preciso oppure almeno per il computo è giusto utilizzare quello che facciamo noi progettisti? Grazie ancora!

La L.10 può farla il termotecnico che progetta l'impianto al quale puoi chiedere anche il computo metrico...però per la ristrutturazione di un appartamento mi sembra un pò eccessivo il tutto. Io contatterei l'idraulico (se di fiducia) e mi metterei d'accordo con lui che avrà dei collaboratori ai quali affidarsi. Poi vedi tu! Ciao

scusate se mi intrometto ma esistono delle novità:
- per l'impianto elettrico la L46/90 è stata modificata e in parte sostituita dalla L 37/08 che prevede il deposito del progetto dell'impianto redatto da un tecnico competente in materia
- per il calcolo della climatizzazione invernale vedi schema semplificato in All 2 del DLgs 192/05

Per la legge 10 confermo che ti conviene coinvolgere chi installerà l'impianto termico, lui avrà icuramente un tecnico di riferimento che potrà svolgere sia le pratiche per il nuovo impianto che fare la legge10.

mi fate venire un dubbio su quanto ho scritto sopra:
ho riguardato la 37/08 (grazie ad Olli) e stante l'obbligo di redigere il progetto dell'impianto termico, chi deve e può firmare la relazione ex L.10??? Deve firmare il progettista dell'impianto termico o può essere il progettista dell'isolamento termico (che potrebbe coincidere con il progettista architettonico)??? Chi mi risponde?

la cosa è un pò più complessa perchè nel frattempo come ti dicevo la L 10/91 e stata modificata dal Dlgs 192/05 che a sua volta è stato integrato dal Dlgs 311/06
la finalità di tutte queste normative è il risparmio energetico per cui chi progetta l'immobile deve tener conto della trasmittanza murari per la certificazione energetica nonchè rientrare in certi paramentri di consumo per gli impianti dell'UI (li trovi nei vari allegati)
quindi una ristrutturazione anche senza il coinvolgimento dell'involucro necessita di un professionista abilitato del settore, non rivolgerti a chi eseguirà il lavoro perchè di solito a loro volta si rivolgeranno alla stessa tipologia di progettisti
se sei ferrata in Fisica Tecnica Ambientale e te la senti di sgoobbare parecchio per la conoscenza delle norme teoricamente lo puoi fare anche tu magari fatti aiutare da un amico ingegnere termotecnico.
per tua concoscenza esistono purtroppo professionisti che hanno la faccia tosta di presentare nei comuni il"papiro" della legge 10 cambiando solo l'intestazione del cliente perchè i tecnici comunali non sono in grado di capirci un granchè...
buon lavoro

Ciao Olli,
io sono una semplice progettista architettonica (aimè) e il mio dubbio è se posso firmare una L.10 non essendo il progettista dell'impianto. Chiedo questo perchè so che è uso comune per il progettista architettonico firmare L.10 fatti da altri...sono regolari o visto che le norme cambiano in continuazione c'è qualche cosa che mi sfugge???

scusami se insisto ma quello di cui ti devi preoccupare è di dare un servizio congruo al tuo cliente
forse il tema del risparmio energetico, che poi avrebbe voluto essere la finalità della L10 anche se così non è stato, non ti è chiaro perchè dal 2005 sono cambiate un pò di cose fino ad arrivare al 1° luglio 2009 data dopo la quale anche i notai sono obbligati a richiedere la ceritficazione energetica per gli atti di compravendita
tutto ciò per farti capire che il problema è più ampio
intanto in che regione sei?
l'impiantistica non è uno scerzo ma se ti impegni a capire come funziona secondo me sarebbe meglio che il progettista architettonico facesse almeno da surpervisore del tutto per un buon progetto
devi decidere i terminali la caldaia dove mettere e quanti amper per i punti luce ...
insomma ha ancora un bel pò da fare
- impianto elettrico, messa a terra etc
- impianto di climatizzazione invernale ed estiva
- impianto idrosaniatrio adduzione e smaltimento delle varie tipologie di acque reflue
ma il computo metrico per l'impresa ???

che il problema sia ampio ne sono a conoscenza...e proprio in quanto così vasto chiedo a chi magari ne sa qualcosa più di me!!! Sono certificatore per la Lombardia e questo non significa che sono a conoscenza di tutto quel che attiene alla materia purtroppo! Faccio molta fatica a stare dietro a tutte le modifiche legislative che in Lombardia sono quasi "giornaliere"!!! Per quanto riguarda la L10 il mio dubbio rimane tale se gentilmente non mi dai una risposta concreta (si o no)...al di là di quello che sarebbe "corretto fare" del quale sono pienamente consapevole! Ti ringrazio comunque...anche solo per la pazienza nel leggere queste righe. Ciao