Isil : [post n° 229484]

Compenso a progetto

Ciao ragazzi,
vorrei sapere come mi regolo per chiedere il compenso in uno studio che paga a progetto...considerate che ovviamente non conosco quanto prende l'architetto capo e perchè dovrei lavorare direttamente per lui. Per esempio una DIA o un PdC. Inoltre visto che paga a progetto concluso, sarà forse il caso di concordare 1 anticipo?
Grazie in anticipo e ditemi e le info sono insufficienti.
Anto :
io questo "modo" di pagare lo trovo insopportabile.... e se la progettazione dovesse durare 6 mesi cosa fai? lavori per mesi senza percepire un euro, ma le bollette chi le paga!! scusa lo sfogo ma ovviamente ci siamo passati tutti!!
isil :
Ed è per questo che scrivo qui....perchè sono arrivata presto alle tue stesse conclusioni.....secondo me andrebbe tipo rateizzato il progetto...ma è 1 mia idea e volevo sapere come vi siete mossi voi!
salvatore :
il progetto per definizione ha un inizio e una fine...concorda una timetable ragionevole delle tue attività quantificando congiuntamente gli eventuali scostamenti e dunque le variazioni del budget stabilendo pertanto un min e un max...dopodichè prendi a riferimento il budget minimo ( o il budget medio, meglio per te sarebbe il budget max), divididilo per il tempo di pagamento concordato (1 mese, 2 mesi...) ed otterrai così quanto ti spetta...alla fine del progetto ( o anche in corso) potrete verificare insieme gli eventuali scostamenti in positivo e negativo calcolandone i relativi conguagli...ovviamente il tutto dipende dall'entità del progetto...
matteo.s :
questa tipologia di compensazione segue il codice civile, pertanto decidi tu come ssere pagato: tutto all'inizio, tutto alla fine, mensilmente, settimanalmente, ecc..
l'importante che il tuo compenso non sia direttamente correlato al buon esito del progetto, visto che esiste un altro contratto tra il capo architetto ed il committente, di cui tu non coinosci contenuti e clausole.
isil :
per matteo.s
Spero di non chiedere troppo...mi dai l'articolo del cc?mi documento un pò.
Grazie
kitto :
Tutto giusto ma alla fine non si possono fare i conti senza l'oste. Tu puoi chiedere tutto e subito oppure a rate, puoi portare tutti gli articoli che vuoi, ma se lui non vuole non lo fa e basta. Se provi a prenderlo dal lato "umano" comunicandogli i tuoi problemi forse riesci a cavarne qualcosa, ma se vai lì citando articoli lo indispettisci e basta. Credo che nelle sue intenzioni non voglia rischiare di anticipare i soldi, perdendoli se non pagato. Secondo me lui vuole che tu rischi insieme a lui.
salvatore :
s'indispettisce!!!lato umano?...ma di che stiamo parlando!!...altrimenti fa lo zerbino e proponigli di farti pagare a 360 gg a partire dalla consegna del progetto!!!???
isil :
per Kitto:
non era mia intenzione andare da lui a fare l'avvocato..non è il mio mestiere. Conoscere ci responsabilizza e ci fà capire quali sono i nostri spazi di azione....tantomeno credo ke ribadire le scadenze di bollette e affitto risolva il problema. Lo trovo molto poco professionale. Forse però hai centrato la questione a proposito del rischio di non essere pagato cosa a cui io non avevo minimamente pensato (ecco dove manca l'esperienza) Questo "rischio" farà parte della mia proposta ed era quello che mi serviva sapere.
Grazie
kitto :
x salvatore
sei stupito? sei su professione architetto e che ti piacia o no questa è la libera professione! Se il mio intervento ti suona strano ti consiglio di rivolgerti al mondo delle aziende: lì funziona come dici tu.
x isil
il rischio farà parte della tua vita lavorativa (se sceglierai la libera professione), non solo x questo singolo lavoro.
matteo.s :
Non riesco a citarti l'articolo preciso del codice civile, il mio avvocato come il mio commercialista, mi avevano detto che era così, e visto che io capisco poco e nulla il legalese", non ho approfondito ulteriormente.
isil :
x kitto:
se ne avrò la possibilità.....sicuramente libera professione. Ci lavoro tutti i giorni affinchè sia possibile, e non è il rischio il problema ma dargli un valore.
salvatore :
per kitto ci sono strumenti per minimizzare i rischi...stai vendendo la tua professionalità e non verdura (con tutto il rispetto per i fruttivendoli)...per dormire sonni tranquilli puoi ad esempio richiedere al committente una fideiussione assicurativa sull'importo preventivamente pattuito...considera che il costo medio di una fideiussione è del 2-4% al massimo il 5-6% a seconda del soggetto richiedente, dell'importo e dei suoi rapporti con la banca/assicuratore...potresti accordarti permettendogli magari di detrarre il costo sostenuto per la stessa dalla tua parcella...ovviamente sempre che il tuo lavoro sia stato eseguito a regola d'arte...è lecito presumere la buona fede ma è anche lecito pararsi il .... su questo potrebbe esserti molto d'aiuto un legale...
kitto :
Continui a parlare una lingua che non conosco.
Se riesci a fare almeno una delle cose che dici ti faccio i complimenti.
L'unica cosa che puoi fare è chiedere l'acconto.
salvatore :
ok...provo a darti una dritta, per comprendere meglio il meccanismo della fideiussione prova collegarti a questo link... http://it.wikipedia.org/wiki/Fideiussione ...senza arroganza e presunzione :)
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