Ho un quesito complesso da sottoporre e ringrazio anticipatamente chiunque possa fugare i miei dubbi.
il caso :
-comune di 20.000 abitanti in fase di adozione PGT
-occupazione suolo consentita +4% (NtA PTCP classe B)
-classe calcolata sup.comunale/superficie urbanizzata
-nel PGT si propone una occupazione suolo superiore a quella consentita del 4% ma scorporando (sottraendola) la slp non attuata dal PRG vigente e si rientra così nella occupazione slp consentita
Vengo alla domanda, è corretta la procedura di sottrazione della slp non attuata nel PRG vigente e in base a quali norme (nelle NtA del PTCP non trovo riferimenti)?
Il mio dubbio è che calcolando la nuova slp consentita si faccia riferimento alla superficie "urbanizzata" come realmente occupata e non prevista , quindi la sottrazione della slp non attuata nel PRG vigente non può essere detratta in quanto inesistente, (fatto per rientrare nella slp consentita).
Un'altra domanda , è previsto dalle NtA del PTCP che l'amministrazione comunale dimostri che almeno il 75% delle aree previste in PRG siano state effettivamente utilizzate altrimenti il PGT non è da adottare ma si prosegue con il PRG vigente fino al raggiungimento del 75% , ma nel PGT in adozione non vi è traccia di questa verifica, nè di piani attuativi che prevedano il raggiungimento del 75% minimo.
Tale verifica deve essere inserita nel PGT ? Quali sono eventuali sanzioni in caso contrario ?
grazie
flyman : [post n° 232956]