Neo_Ninpo : [post n° 232999]

Occupazione suolo pubblico: il Comune vuole 70.000€!!!!

Ciao a tutti,

nel condominio di un mio parente, si sono svolti lavori di manutenzione straordinaria (rifacimento della facciata dell'edificio) ed il comune ha mandato, per la verifica del suolo pubblico occupato, due tecnici per misurare se quello che era stato dichiarato alla consegna degli elaborati all'Ufficio Tecnico fosse vero.

L'occupazione del suolo pubblico si paga un tot al giorno...la multa arrivata è di 70.000euro da ripartire su tutti i condomini in base ai millesimi di proprietà.

Ora mi chiedo, ma è responsabili il condominio di questo sgravio oppure i tecnici incaricati per l'elaborazione degli elaborati?

Per i lavori di rifacimento è stato nominato un PROGETTISTA, un DIRETTORE DEI LAVORI ed un COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE che sono stati pagati (oltre ovviamente all'impresa che ha eseguito i lavori)...ed adesso devono pagare i condomini?

Vorrei gentilmente il vostro parere visto che la cosa mi puzza davvero, essendosi il DIRETTORE DEI LAVORI lavatosi le mani ampiamente in sede di assemblea.

Grazie mille per le risposte!
nico :
Solitamente è l'impresa a chiedere l'autorizzazione di occupazione del suolo pubblico. Verifica i contratti stipulati tra le varie figure: Impresa, committenza, direttore dei lavori, resp. della sicurezza.
geco :
dicci la causa della multa?
patri :
come dice nico, in genere la richiesta dell'occupazione di suolo pubblico viene fatta dall'impresa. se c'è da pagare una parte in più di occupazione dovrebbe spettare ai condomini (in genere nei contratti privato-impresa è esclusa), ma tutta la parte di sanzioni è a carico di impresa e direttore lavori, sono loro che hanno sbagliato o dichiarato il falso.
ma che hanno combinato per 70.000? messo i ponteggi davanti alla finesta del papa :-D
chi :
Confermo la responsabilità dell'impresa. Oltretutto nel contratto con il Pregettista e il DL, in genere c'è la frase: "...escluso gli oneri di autorizzazioni e quant'altro di necessario per la regolare esecuzione...".
Per il Coordinatore il problema non si pone in quanto deve verificare l'esatta realizzazione dell'opera, secondo le sue responsabilità dettate dalla sicurezza.
Comunque non riesco a capire come possa esserci un'infrazione, e quindi una multa, se tutto era regolare: chi ha chiesto aurtorizzazione all'occupazione di sulo pubblico? Da qui, forse, le responabilità.
Neo_Ninpo :
Il Direttore dei Lavori con l'Amministratore ha dichiarato che non è stata calcolata la mantovana perchè, nelle pratiche dell'Ufficio Tecnico della Circoscrizione, tale non era mai stata inclusa secondo la sua esperienza di Ingegnere 75enne "avendo io" ... parole sue "lavorato in questo campo da oltre 50 anni sulla maggior parte degli stabili del quartiere e quartieri limitrofi".
nagash :
bisognerebbe leggere i contratti fatti con l'impresa.
solitamente è l'impresa che si prende l'onere di richiedere l'occupazione del suolo pubblico.
comunque più che fare causa all'impresa la farei al comune...
70 000 euro..... cosa avete occupato un intero paese????
nei comuni dove lavoro mi fanno semplicemente pagare i metri in più.
per me ci sono altre motivazioni sotto.....
geco :
forse durante la verifica i tecnici hanno riscontrato dei danni??
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