Ciao a tutti, dovrei presentare una Dia per ralizzazione di un locale tecnico (gruppo di misura impianto fotovoltaico), e la realizzazione di un'elettrodotto di bassa tensione dal locale tecnico alla cabina ENEL su altra proprietà, il tutto in area paesaggistica e boschiva e parte in un parco gestito dalla comunità montana. Il locale tecnico verrà realizzato dalla nostra impresa ed ENEL realizzarà l'elettrodotto. Quale impresa devo indicare nella Dia, ENEL sostiene che il loro lavoro non è soggetto a Dia ma solo ad autorizzazione paesaggistica e della Comunità montana! Ciò è possibile? secondo voi posso presentare tutto come unica pratica o devo fare una Dia+paesaggistica+comunità montana per il locale tecnico e una paesaggistica+comunità montana per l'elettrodotto.
PS faciamo noi le autorizzazioni perchè con le tempistiche richieste da ENEL non riusciremmo ad allacciare l'impianto entro fine anno per il conto energia.
Grazie
Michele
michele : [post n° 234734]
Dia per elettrodotto bassa tensione
Ciao Michele, non sodare risposte precise, ma ti do un paio di indicazioni che forse possono esserti utili. Sappi che 1.titolo edilizio; 2.nulla osta dell'ente parco; 3.autorizzazione paesaggistica sono tre atti autonomi e distinti, e devono essere rispettivamente rilasciati da 1. Comune; 2.Ente gestore del parco; 3. Soprintendenza. Questo vale per tutto il territorio nazionale. Per il resto, dipende molto dalla regione in cui ti trovi. Da noi in Veneto, poiché sono i comuni i soggetti preposti al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, la documentazione relativa a titolo edilizio e aut. paesaggistica viene interamente gestita dal comune stesso, che si preoccupa di partecipare la Soprintendenza per dare seguito agli adempimenti previsti dalla legge. In ogni caso, chiederei ai tre soggetti di cui sopra indicazioni su come procedere;
gli enti locali seguono infatti procedure variegate. Soprattutto, ti diranno loro se procedere con un'unica pratica o dividerla in due parti (che mi pare, personalmente, l'ipotesi più improbabile, giusto il principio di economicità dell'azione amministrativa, v. T.A.R. Liguria, Sez. I, 22/05/2009, n. 1163). Per quanto riguarda la tua domanda successiva: si, anche se l'intervento è rubricato come manutenzione ordinaria, e non necessita quindi di alcun titolo edilizio, nel caso in cui comporti una modifica dello stato esterno dei luoghi viene richiesto egualmente il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica (rif. art. 149, D. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).
gli enti locali seguono infatti procedure variegate. Soprattutto, ti diranno loro se procedere con un'unica pratica o dividerla in due parti (che mi pare, personalmente, l'ipotesi più improbabile, giusto il principio di economicità dell'azione amministrativa, v. T.A.R. Liguria, Sez. I, 22/05/2009, n. 1163). Per quanto riguarda la tua domanda successiva: si, anche se l'intervento è rubricato come manutenzione ordinaria, e non necessita quindi di alcun titolo edilizio, nel caso in cui comporti una modifica dello stato esterno dei luoghi viene richiesto egualmente il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica (rif. art. 149, D. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).
