Salve a tutti,
devo fara dei lavori di ristrutturazione di un immobile in toscana, dove è presente 1 impresa e alcuni lavoratori autonomi, serve la notifica preliminare da inviare all'asl... in quali casi occorre? nel 81/2008 non è abbastanza chiaro, vi è un importo che bisogna rispettare oltre il quale va trasmessa la notifica? è dovuta anche se i lavori sono soggetti a dia?
grazie per qualsiasi tipo di consiglio
am : [post n° 235770]
Notifica preliminare
non c'è bisogno. La notifica è necessaria nel caso siano impegnate almeno 2 imprese anche non contemporanee.
I lavoratori autonomi possono firmare il POS dell'impresa appaltatrice.ciao
I lavoratori autonomi possono firmare il POS dell'impresa appaltatrice.ciao
la notifica preliminare è necessaria: tu hai un impresa + lavoratori autonomi=più imprese=notifica preliminare=coordinatore per la sicurezza. ciao
Se sono lavoratori autonomi direi che non serve, mentre se sono "imprese" (pur se piccole) è necessario anche il CSE.
Scusa se ti correggo, ma se fossero tutti lavoratori autonomi paradossalmente non servirebbe ma in questo caso hai un impresa e un lavoratore autonomo (o più di uno) che è una ditta quindi più ditte, serve il CSE.Vedi il testo unico D.Lgs 81/2008.ciao
Si si, infatti
- DIA
- lavori privati
- 1 impresa
- più lavoratori autonomi (Il lavoratore autonomo è definito come la persona fisica che opera senza vincolo di subordinazione, non è una “impresa”; l'impresa è una società oppure un artigiano con uno o più lavoranti)
NON è necessario CSE sia che l'entità lavori sia < (senza obbligo di notifica preliminare) che > (con obbligo di notifica notifica preliminare) di 200ug
OBBLIGATORIO CSE se ci sono più imprese definite come sopra.
Paradossalmente è vero non servirebbe CSE se ci fossero solo lavoratori autonomi, ma direi che è ben difficile fare interventi con dia tanto limitati che non sia necessario l'intervento di almeno una impresa (sempre definita come sopra)...
Ciao
- DIA
- lavori privati
- 1 impresa
- più lavoratori autonomi (Il lavoratore autonomo è definito come la persona fisica che opera senza vincolo di subordinazione, non è una “impresa”; l'impresa è una società oppure un artigiano con uno o più lavoranti)
NON è necessario CSE sia che l'entità lavori sia < (senza obbligo di notifica preliminare) che > (con obbligo di notifica notifica preliminare) di 200ug
OBBLIGATORIO CSE se ci sono più imprese definite come sopra.
Paradossalmente è vero non servirebbe CSE se ci fossero solo lavoratori autonomi, ma direi che è ben difficile fare interventi con dia tanto limitati che non sia necessario l'intervento di almeno una impresa (sempre definita come sopra)...
Ciao
sono con voi! Altro è la teoria di lavoratori autonomi, altro è il lavoro effettivo. Non è condizione necessaria e sufficiente per NON fare: se ci sono, p. es., lavorazioni pericolose, oppure ponteggi, oppure gru (o carichi pendenti), ecc., bisogna comunque segnalare ed organizzare i lavoratori e le lavorazioni!
ciao
ciao
grazie raga, tutti consigli utilissimi, qualke collega mi diceva anke che in caso di lavori inferiori ai 100.000euri non bisognava trasmettere la notifica all'asl di competenza, e proprio in questo caso particolare che i lavori si aggirano intorno ad un importo di euro 45.000, mi sono trovato un pò spiazzato xchè non ho trovato riferimento legislativo da nessuna parte per quanto riguarda l'importo superato il quale bisogna trasmettere la notifica...
Beh se le lavorazioni sono pericolose, il discorso cambia... e anche la normativa segue questo ragionamento.
Una cosa comunque è certa: bisogna conoscere bene la "teoria" (le leggi) per avere le spalle coperte, ma dato che con la sicurezza si parla di salute di persone che svolgono il loro lavoro, il senso di responsabilità civile dovrebbe essere sempre in primo piano!!!
La legge obbliga al rispetto di soglie minime di sicurezza, ma non vieta certo di aumentarle volontariamente. Purtroppo in genere il limite sono le imprese stesse e in particolare i committenti...
Una cosa comunque è certa: bisogna conoscere bene la "teoria" (le leggi) per avere le spalle coperte, ma dato che con la sicurezza si parla di salute di persone che svolgono il loro lavoro, il senso di responsabilità civile dovrebbe essere sempre in primo piano!!!
La legge obbliga al rispetto di soglie minime di sicurezza, ma non vieta certo di aumentarle volontariamente. Purtroppo in genere il limite sono le imprese stesse e in particolare i committenti...
