Buon giorno: devo fare un'intervento su di una copertura e pertanto devo installare una linea vita. Se mi rivolgo ad una ditta specializzata che si occupa di tutto (certificazione e calcoli dei vari elementi) sono a posto? non c'è altro che il progettista deve tener di conto?
Grazie
giorgio : [post n° 236836]
linea vita
se è la ditta specializzata ad occuparsi di tutto, compreso il progetto da depositare presso il Comune, allora il progettista non ha compiti vari se non quello della DL.
Se invece ti rivolgi ad una ditta per l'istallazione degli elementi mentre il progettista si occupa del progetto allora sono due cose separati e due conti separati.
Se invece ti rivolgi ad una ditta per l'istallazione degli elementi mentre il progettista si occupa del progetto allora sono due cose separati e due conti separati.
Buongiorno,
le elenco cosa serve per definire un impianto aqnticaduta "chiavi in mano":
1) Progetto del sistema anticaduta dove si indicano i punti dove installare gli ancoraggi a seguito di una valutazione dei rischi, tale progetto deve essere realizzato solitamente in fase di progettazione dell'intervento dal coordinatore dsella sicurezza, dove non richiesto tale compito ricade sul progettista dell'opera, infine sulla DL (così in Toscana). Sicuramente chi firma il progetto sarà una figura abilitata
2) Verifica strutturale di idoneità. é indispensabile sapere prima se il punto dove i9nstallare l'ancoraggio è idoneo per sostenere i carichi eventualmente trasmessi in caso di caduta. Anche in questo caso sarà un professionista abilitato non necessariamnete lo stesso che ha fatto il progetto della voce 1
3) Certificazione di conformità degli ancoraggi installati, questa sarà in accordo alla UNI EN 795 classe A, C e raramente nel civile la classe D (binari rigidi)
4) Dichiarazione di corretta posa da parte della ditta che effettua l'installazione, attenzione che in alcune Regioni richiedono l'abilitazione rilasciata dal fornitore del materiale.
Per ulteriori chiarimenti sono a disposizione su email
le elenco cosa serve per definire un impianto aqnticaduta "chiavi in mano":
1) Progetto del sistema anticaduta dove si indicano i punti dove installare gli ancoraggi a seguito di una valutazione dei rischi, tale progetto deve essere realizzato solitamente in fase di progettazione dell'intervento dal coordinatore dsella sicurezza, dove non richiesto tale compito ricade sul progettista dell'opera, infine sulla DL (così in Toscana). Sicuramente chi firma il progetto sarà una figura abilitata
2) Verifica strutturale di idoneità. é indispensabile sapere prima se il punto dove i9nstallare l'ancoraggio è idoneo per sostenere i carichi eventualmente trasmessi in caso di caduta. Anche in questo caso sarà un professionista abilitato non necessariamnete lo stesso che ha fatto il progetto della voce 1
3) Certificazione di conformità degli ancoraggi installati, questa sarà in accordo alla UNI EN 795 classe A, C e raramente nel civile la classe D (binari rigidi)
4) Dichiarazione di corretta posa da parte della ditta che effettua l'installazione, attenzione che in alcune Regioni richiedono l'abilitazione rilasciata dal fornitore del materiale.
Per ulteriori chiarimenti sono a disposizione su email