Devo effettuare un accertamento di conformità per un frazionamento realizzato senza titolo abilitativo. Si tratta di un negozio che, nel 1963, è stato diviso in due unità. All'epoca è stato anche fatto il frazionamento catastale.
I miei dubbi sono relativi al calcolo degli oneri.
Nel 1963, se non mi sfugge qualcosa, l'attività edilizia era regolata dalla L. 1150/42 che prevedeva la licenza edilizia NON ONEROSA.
Allo stato attuale sarà necessario pagare degli oneri di urbanizzazione e costruzione che all'epoca dell'abuso non erano richiesti? Se sì, come dovranno essere calcolati? Come se l'abuso fosse stato compiuto oggi? Non avrebbe molto senso secondo me, le leggi non dovrebbero essere retroattive...
Lo strumento da utilizzare per la regolarizzazione è ancora la DIA in sanatoria o la nuova normativa che ha introdotto la SCIA prevede uno strumento diverso?
Grazie
Emi5255 : [post n° 243098]
