silvia : [post n° 243111]

nulla osta sopintendenze

tre anni fa ho chiesto e ottenuto il nulla osta per lavori di restauro sulla decorazione pittorica all'interno di una piccola cappella, i lavori sono iniziati otto mesi dopo e si sono conclusi un anno fa, interessando però solo una parte degli affreschi. in tutto questo tempo mai nessuno dalla soprintendenza si è degnato di fare un sopralluogo, ho mandato loro tutta la documentazione relativa ai lavori svolti, completa di foto prima, dopo e durante, più volte ho telefonato ma il soprintendente incaricato non l'ho mai trovato e i colleghi mi dicevano che avevo avuto il nulla osta firmato da lui e mi bastava quello. ora i lavori dovrebbero ricominciare, sempre con la stessa ditta, e interessare l'altra parte di affreschi. devo richiedere nuovamente il nulla osta (il primo era stato richiesto per la decorazione pittorica all'interno, senza specificare se i lavori venivano fatti tutti insieme o a più riprese) o basta se mando una comunicazione dove li avverto che inizia il restauro dell'altra parte, ricordandogli del lavoro precedente e invitandoli nuovamente a fare un sopralluogo, o non devo fare niente, inizio i lavori e alla fine invio documentazione con foto come ho fatto la volta precedente?
mary :
Ma il nulla osta era anche per gli affreschi che vai a restaurare adesso? e semmai l'inizio lavori che hai fatto era quindi parziale?
silvia :
era generico, nel senso che si richiedeva per tutta la decorazione pittorica all'interno, e condizionato dalla presenza o meno di fondi (all'epoca li avevamo richiesti alle fondazioni, e per la richiesta era necessario avere il nulla osta) quindi senza specificare se e quale parte sarebbe stata restaurata, se tutto subito o una parte alla volta. quando poi, ottenuti i primi euro, si è deciso di dare inizio ai lavori, cominciando dalla parte più degradata, ho telefonato più volte alla soprintendenza e anche la ditta incaricata, che ha mandato comunicazione di inizio lavori dove specificava che le ipotesi di intervento erano due, ha richiesto un consiglio o un eventuale sopralluogo, ma nessuno ha risposto (per cui abbiamo scelto l'intervento meno invasivo). e neanche dopo, completato il primo lotto e comunicato come si era svolto il lavoro, con tanto di documentazione fotografica, nessuno si è degnato di rispondere e tantomeno di venire a vedere. il lavoro attuale è la continuazione di quello precedente, e sarà eseguito nello stesso modo e dalla stessa ditta, e con parte dei finanziamenti delle stesse fondazioni per cui era stato richiesto il nulla osta. per questo chiedo se devo darne comunicazione o no alla soprintendenza!
poi, conclusi i lavori, dal prossimo anno saranno richiesti altri finanziamenti, e solo se saranno ottenuti (in questo periodo di crisi la vedo dura) si potrà procedere con il restauro, visto che nè il parroco, nè la maggior parte dei parrocchiani sono interessati a questa cappella barocca, anzi, se crollase il parroco sarebbe quasi contento.....
mary :
prima cosa l'autorizzazione della soprintendenza ha validità 5 anni da quando è stata rilasciata, quindi se ne sono già trascorsi 5 devi chiedere una nuova autorizzazione, se non è così visto che l'autorizzazione era per gli affreschi in generale non hai bisogno di altra aut.Visto che hai comunciato la fined egli altri lavori devi necessariamente comunicare che inizi l'altro restuaro.Ti consiglio una raccomandata in cui semplicemente comunichi che in data..inizieranno i lavori di restauro degli affreschi posti... come da aut. ... Se hanno pb ti contattano loro. e comunque te l'aut. ce l'hai ed hai tempo 5 anni per fare i lavori,e li puoi fare tranquillamente a blocchi separati.Un consiglio, evita le telefonate(x esperienza),comunica solo tramite raccomandata o eventualmente prendi un appuntamento e vai a chiedere spiegazioni(ma non so se alla fine è meglio così, almeno non li hai tra i piedi durante i lavori). Per il parroco no comment!
silvia :
grazie!
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