G. : [post n° 248439]

Divisione di un appartamento in due mini alloggi

Salve,
dovrei fare un preventivo per la Progettazione e la Direzione dei Lavori per la divisione di un appartamento (in un condominio) in due mini alloggi.
Prima di tutto vorrei capire quale sia l'iter burocratico e le pratiche obbligatorie.
Le pratiche da presentare al comune dovrebbero essere le seguenti:
1) Permesso di Costruire; 2) Relazione ex L.10; 3) Progetto e schemi degli impianti; 4) Autorizzazione condominiale (non so se in questo caso sia d'obbligo poichè non si interviene sulle parti comuni) 5) Attestato di Qualificazione Energetica oppure Attestato di Certificazione Energetica?; 6) Variazione Catastale;
Vi sarei grato se mi possiate dare delle delucidazioni in merito e se vi siano da aggiungere o modificare dei punti.
Ringrazio anticipatamente
G.
carmen :
Aggiungerei anche schemi visitabilità ed adattabilità norme handi (sempre se il tuo comune opera in questo modo), ossia l'appartamento deve essere visitabile accessibile con una carrozzella, poi controllerei se i mq minimi utili di ogni alloggio e dei due appartamenti son in regola col regolamento edilizio comunale; l'autorizzazione condominiale non serve se non tocchi nessun tipo di muro in comune magari per far due ingressi separati...
ambaraba :
verifica dei parcheggi, vedi a proposito cosa dice il regolamento edilizio
Kia :
Se devi aprire il secondo ingresso sul pianerottolo penso che nessuno possa dirti nulla perchè nn ledi i diritti di nessuno ma sarebbe bene secondo me informare l'amministratore condominiale della tua intenzione giusto perchè possa informare gli altri condomini. Ovunque c'è il condomino rompiballe......quindi gioca d'anticipo.
carmen :
fa attenzione se tocchi parti in c.a. all'interno dell'appartamento allora i condomini possono farti causa...per quelle ci vorrebbe l'autorizzazione di tutti gli interessati...
G. :
Risponto a tutti voi.
La relazione e gli schemi relativi alla L.13/89 e al D.M. 236/89 vanno sicuramente redatti. Avevo solo dimenticato di menzionarli.
Mentre, per quanto concerne l'accesso, si ipotizzava di non modificare le parte sul pianerottolo ma di ricavare i due accessi al di là della porta attuale, all'interno dell'appartamento esistente.
Controllerò oggi stesso il Regolamento Edilizio e vi terrò aggiornati.
Non verranno toccate le strutture in c.a. ma solo le tramezzature interne, pavimenti ed impianti.
Forse operando anche sulle montanti principali degli impianti (fogna, gas, enel e telecom), appunto per l'allaccio, potrebbe servire l'autorizzazione condominiale poiché si toccherebbero le parti comuni. Cosa ne pensate?
Kia :
x G.
secondo me per i montanti individuali basta semplicemente informare gli altri condomini che hai intenzione di intervenire per rinnovarli. D'altra parte se hai il montante gas arrugginito e vecchio patocco nn è che ti possono dire"no, tu nn lo puoi sostituire!". Li informi che da una tal data hai necessità di far lavorare gli impiantisti nelle parti comuni e ti scusi preventivamente per qualsiasi disagio possa derivare dalla loro presenza (rumore e un po' di polvere). Basta che ti accolli tutti i ripristini necessari (cioè se devi sistemare qualcosa dopo che hai fatto il lavoro, tipo rimontare qualche cassonetto per passaggio fili o tubi,ecc.ecc.) nei vani comuni interessati dopo che gli impiantisti hanno finito di lavorare.
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