acquarius : [post n° 251870]
concessione in sanatoria
buongiorno a tutti ho un piccolo problema da risolvere... arrivo subito al sodo. un mio vicino, fregandosene delle leggi ha costruito casa sul confine del mio giardino..lo sporto di gronda sporge per circa 40 cm sul mio terreno e i balconi si affacciano direttamente sempre sul mio giardino. la casa esiste da un bel pò di tempo e fin ora io non ho detto nulla per mantenere un rapporto di buon vicinato... ora la situazione è diventata insostenibile visto che un anno fà mi ha denunciato per abusivismo "lui a me.." nonostante io fossi in regola. la cosa è finita li. ora sono io che voglio denunciarlo. andando in comune ho scoperto che non esiste un progetto di questa casa. ho denunciato il tutto alla procura, ma i tempi sono lunghi. intanto il vicino ha presentato una concessione in sanatoria. presentando un precedente progetto fasullo non timbrato e appartenente ad un vicino. il comune ha approvato entro i 60 giorni dall approvazione mi sono opposto e ho denunciato tutto a vigili e procura. pochi giorni fà ha ottenuto dal comune una nuova sanatoria. la mia domanda è...per ottenere la sanatoria la sua abitazione non dovrebbe rispettare il regolamento edilizio? è obbligato ad apportare le modifiche prima che gli concedano la sanatoria? si può chiedere la sanatoria anche non avendo un progetto precedente e quindi non avendo pagato la bucalossi? vi ringrazio in anticipo
Il comune può dare permessi di costruire in sanatoria, solo salvo diritto di terzi.
Questo significa che, se è come hai descritto, hai tutte le ragioni a contestare, per via legale, il tutto.
Rivolgiti ad un buon avvocato, fatti consigliare e muoviti in fretta, però.
Ciao!!!
Questo significa che, se è come hai descritto, hai tutte le ragioni a contestare, per via legale, il tutto.
Rivolgiti ad un buon avvocato, fatti consigliare e muoviti in fretta, però.
Ciao!!!
si ho già provveduto. ho contattato un avvocato e ho fatto debita denuncia alla procura. come dicevo però i tempi sono lunghi. non è possibile che io debba recarmi ogni 2 mesi in comune per verificare che il vicino non stia presentando una nuova sanatoria... una volta che ho fatto opposizione com è possibile che lui possa ripresentare una nuova richiesta?? ti ringrazio per avermi risposto tra l altro in tempi brevissimi...ma mi rimangono dei dubbi riguardo al comportamento dei tecnici comunali. sò bene di poter intervenire bloccando la sanatoria grazie al "salvo terzi" quello che non sò e vorrei sapere è... non esistono criteri per il quale la sanatoria in questione non può essere concessa dal comune?? non esiste l obbligo di presentare un progetto precedente? qui l intera abitazione risulta abusiva.
Non esiste l'obbligo di esistenza di un progetto precedente perchè se questo ci fosse, l'edificio sarebbe regolare e non ci sarebbe bisogno di sanatoria.
La sanatoria viene concessa, invece, quando un edificio rispetta tutte le norme, ma è stato realizzato senza permesso, per cui si pagano delle sanzioni, ecc.
Ora, da come ci descrivi l'edificio del tuo vicino, mi chiedo: come fa ad avere i requisiti per la sanatoria? Cosa significa che ogni 2 mesi presenta una sanatoria?
La sanatoria viene concessa, invece, quando un edificio rispetta tutte le norme, ma è stato realizzato senza permesso, per cui si pagano delle sanzioni, ecc.
Ora, da come ci descrivi l'edificio del tuo vicino, mi chiedo: come fa ad avere i requisiti per la sanatoria? Cosa significa che ogni 2 mesi presenta una sanatoria?
è proprio quello che sapevo anch io... la sua abitazione dovrebbe rispettare le norme per essere sanata... e di fatti secondo il comune le rispetta poco importa a loro se parte dell edificio grava sul mio terreno...come è possibile?? secondo il comune loro approvano salvo terzi...il "terzi" in questo caso sono io. ogni volta che lui presenta una sanatoria io devo andare in comune ed oppormi...l'ultima sanatoria è del 2003 se non ricordo male...ma il mio vicino in tale data non ha mai presentato nulla..immagino che fara configurare la casa come costruita prima del 2003 e si pagherà tutte le spese. per farsi approvare la sanatoria dovrebbe tagliare le parti del tetto gravanti sul mio terreno e chiudere i balconi immagino...ma per fare questi lavori chiederà una concessione per demolire parte dell'abuso. "quelli non a norma" dubito fortemente che una volta ottenuta la sanatoria il mio vicino provvederà all'abbattimento degli abusi. non conosco l iter delle sanatorie ma... se uno ha un abitazione che presenta contrasti con le norme vigenti...ottiene ugualmente la sanatoria con l obbligo di modificarne i difetti o deve prima apportare le modifiche e solo poi sanare il tutto??
la sanatoria prevede la cd doppia conformità al momento della realizzazione dell'edificio (anche se non esiste il progetto) e della presentazione della domanda, quello che non capisco è come può costui costruire senza titoli edilizi, nè rispetto dei confini che anche in assenza di PRG e RE deve rispettare per attenersi al codice civile, senza uno straccio di verbale emesso dalle Aut competenti
inoltre penso che dovresti deciderti se vuoi veramente attivarti con un ricorso in tribunale e valutare bene le responsabilità del tuo vicino (lesione del diritto di terzi) anche se per il risarcimento danni vige la prescrizione dei 5 anni e penso che questa possibilità te la sei persa, diversa è la rsponsabilità del comune che non può certo rilasciare PdC postumi a piacere
forse avrà inoltrato istanza di condono, cosa ben differente
studiati bene la cosa e vai da un avvocato amministrativo in gamba....
inoltre penso che dovresti deciderti se vuoi veramente attivarti con un ricorso in tribunale e valutare bene le responsabilità del tuo vicino (lesione del diritto di terzi) anche se per il risarcimento danni vige la prescrizione dei 5 anni e penso che questa possibilità te la sei persa, diversa è la rsponsabilità del comune che non può certo rilasciare PdC postumi a piacere
forse avrà inoltrato istanza di condono, cosa ben differente
studiati bene la cosa e vai da un avvocato amministrativo in gamba....
Allora, mettiamo un po' d'ordine: una cosa è la sanatoria, una cosa il condono. La sanatoria, come ti abbiamo spiegato, prevede la doppia conformità e si può chiedere sempre, purchè l'edificio sia regolare.
Il condono è una legge speciale, l'ultimo dei quali è quello del 2003 a cui ti riferisci. In questo caso non è necessario che l'edifiico sia regolare, in quanto la legge va in deroga alle norme urbanistiche. Per cui, in teoria, può essere tranquillamente condonato un edificio che aggetta sul tuo terreno.
vige sempre, però, il diritto dei terzi! ed è qui che intervieni tu: insomma il tuo vicino può condonare anche un grattacielo, purchè non ti dia fastidio, ma se ha dei balconi nel tuo terreno tu ti puoi opporre. Per cui, fai come dice olli ed affidati ad un buon amministrativista.
Il condono è una legge speciale, l'ultimo dei quali è quello del 2003 a cui ti riferisci. In questo caso non è necessario che l'edifiico sia regolare, in quanto la legge va in deroga alle norme urbanistiche. Per cui, in teoria, può essere tranquillamente condonato un edificio che aggetta sul tuo terreno.
vige sempre, però, il diritto dei terzi! ed è qui che intervieni tu: insomma il tuo vicino può condonare anche un grattacielo, purchè non ti dia fastidio, ma se ha dei balconi nel tuo terreno tu ti puoi opporre. Per cui, fai come dice olli ed affidati ad un buon amministrativista.
per chiarire la questione... la richiesta fatta dal vicino e rilasciata dal comune è una concessione edilizia in sanatoria.
al momento nonostante io abbia già presentato richiesta di opposizione riguardo a balconi e gronde...il comune ha per l ennesima volta apporvato il tutto accogliendo solo alcune delle mie opposizioni...( il comune approva richiedendo al vicino di eliminare la gronda e chiudendo solo uno dei 3 balconi aperti sul mio giardino).. trovo la cosa demenziale. ora devo nuovamente oppormi... ma la cosa piu sconcertante è che il comune continua a non tener conto del fatto che il vicino non ha un precedente progetto approvato nonostante lui abbia dichiarato di averne uno...in tal modo da quel poco che capisco lui evita di pagare l'intero onere...insomma immagino che abbia pagato una somma irrisoria rispeto a quella dovuta per una casa di tre piani fingendo di avere un progetto che in comune allo stato attuale non esiste.
al momento nonostante io abbia già presentato richiesta di opposizione riguardo a balconi e gronde...il comune ha per l ennesima volta apporvato il tutto accogliendo solo alcune delle mie opposizioni...( il comune approva richiedendo al vicino di eliminare la gronda e chiudendo solo uno dei 3 balconi aperti sul mio giardino).. trovo la cosa demenziale. ora devo nuovamente oppormi... ma la cosa piu sconcertante è che il comune continua a non tener conto del fatto che il vicino non ha un precedente progetto approvato nonostante lui abbia dichiarato di averne uno...in tal modo da quel poco che capisco lui evita di pagare l'intero onere...insomma immagino che abbia pagato una somma irrisoria rispeto a quella dovuta per una casa di tre piani fingendo di avere un progetto che in comune allo stato attuale non esiste.