Ciao a tutti!
un cliente vuole spostare la cucina abitabile dal vano attuale a un'altro a vista in soggiorno, piccole demolizioni e costruzioni non strutturali lasciando invarianti gli spazi interni, si tratta poi di sistemare gli impianti, i pavimenti e rivestimenti.
Mi sorge un dubbio.... un tempo avrei fatto la DIA senza problemi ma adesso con le nuove pratiche edilizie riesco a rientrare nella manutenzione straordinaria (attività edilizia libera)?
Vi chiedo perchè il comune di riferimento per la pratica non prevede C.I.A. ma solo pratica di manutenzione ordinaria (che comprende anche manutenzione straordinaria dell’art. 6 comma 2 del dpr 380/2001) o scia.
A mio parere la pratica come manutenzione ordinaria è troppo riduttiva potrebbe farla il committente senza nessun tecnico asseverante e scia comprende opere più invasive anche strutturali. Perchè le pratiche non sono uguali per tutti i comuni?
al catasto dovrei fare una variazione come diversa distribuzione degli spazi interni?
grazie dell'aiuto e scusate...ma sono una nuova leva
stella81 : [post n° 261649]