buongiorno a tutti,
un mio collega mi ha messo un dubbio e volevo sentire il vostro parere:
ho un cantiere in centro storico a Roma, si tratta di un ufficio al piano terra su cui stiamo costruendo dei soppalchi che hanno delle piccole opere di fondazione, il mio collega sostiene che dovremo avvisare la sovrintendenza a prescindere da eventuali ritrovamenti, ma la cosa mi sembra strana, anche l'ufficio tecnico comunale che a proposito è sempre stato scrupoloso, non mi ha sollevato alcuna richiesta in fase di consegna s.c.i.a. voi avete qualche suggerimento?
Grazie
alex : [post n° 288897]
sovrintendenza per piccoli scavi?
A Verona, a seconda della zona in cui ti trovi, devi comunque depositare il progetto alla sovrintendenza archeologica. Mi spiego: se sono in fascia di rispetto strada romana e ho in previsione degli scavi, dovrò depositare il progetto. Di solito questa cosa la trovo indicata nel Pat, nella carta dei vincoli. Certo è che se in comune non deposito il parere ed invece è necessario mi viene richiesto come integrazione...
prima di consegnare la s.c.i.a. ho fatto un salto in sovrintendenza (beni architettonici) e ho visto la carta dei vincoli senza trovarne alcuno, tuttavia il collega sostiene che per scavi sul piano terreno non è sufficiente la consultazione delle carte dei vincoli ai beni architettonici, cioè che devo andare alla sovrintendenza archeologica, magari mi conviene andare anche li e chiedere di vedere la loro carta vincoli?
Ciao, per quello che so io a Roma (parliamo del centro storico) per scavi superiori ai 50 cm bisogna avvisare la sovrintendenza...anche se l'area non è soggetta a vincoli specifici.