Campanellino : [post n° 295436]

se il proprietario non vuole fare l'aggiornamento catastale

Nel 2010 ho preesentato una DIA per opere interne. A lavori ultimati, nonostante feci presente che senza l'aggiornamento catastale non potevo presentare la chiusura lavori, il cliente mi disse che "voleva aspettare" a fare il docfa per dilazionare le spese nel tempo e quindi non ci siamo più sentiti fino ad ora. Adesso intendo ricontattarlo per fare presente che entro lo scadere dei 3 anni dalla presentazione della DIA dovrò presentare la chiusura lavori ma temo che ancora non voglia procedere con l'aggiornamento catastale...nel caso il rifiuto fosse proprio categorico, come posso fare? Gli devo mandare prima una raccomandata in cui faccio presente la situazione e dandogli un termine per affidarmi l'incarico (o affidarlo a terzi)? E se proprio non si decide? Posso "dimettermi" da direttore lavori in modo da tutelarmi da ogni futura responsabilità per tale inadempienza? Come è la procedura?
maxxx :
Probabilmente a te costa meno farlo e metterlo in conto.
Poi eventualmente prendi provvedimenti se non vuole pagarti.
Penso che se vuoi dimetterti avresti più problemi, sia legali che a farti pagare.
biba :
Io non credo che il progettista o DL di un intervento sia obbligato a chiudere la pratica, secondo me la responsabilità è del committente. Ovvio che tu glielo devi fare presente. A livello di deontologia professionale, quando gli hai scritto una raccomandata con r/r per me sei già a posto. Potresti anche scrivere al comune dicendo che recedi dall'incarico ma mi sembra un po' eccessivo. Noi al momento in studio stiamo chiudendo una pratica fatta nel 2007 da uno che è sparito (e il cliente ci ha sempre dormito sopra) e a quanto ne so nessuno lo sta cercando per fargli la pelle.
desnip :
Ma si potrebbe fare una chiusura "parziale", dicendo che non è stata ancora presentata variazione catastale? Chiedo.
In modo che uno possa liberarsi dall'incarico...
maxxx :
Si, potresti dare fine lavori parziale, descrivendo ciò che è stato fatto e ciò che manca, poi dovresti riaprire il cantiere con un'altra pratica.
Però penso che l'accatastamento vada fatto ugualmente, forse dichiarando il fabbricato come F3/F4 fabbricati in corso di ristrutturazione/costruzioni.
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