tatekan : [post n° 295690]

SCIA per variazione destinazione d'uso

Salve a tutti, ho ricevuto incarico per un cambio di destinazione d'uso, da residenziale ad ufficio.
Per ora ho pronta tutta la documentazione da presentare in catasto ma devo presentare una scia in comune. Premetto che non ci saranno modifiche interne al locale che cambierà destinazione d'uso. Scaricando alcuni modelli scia ho notato che tutti richiedono quali modifiche dovranno essere apportate al locale corredate da relativo progetto. Come ho già ribadito, non devo fare nessuna variazione....., come mi devo comportare? che progetto devo presentare? Devo allegare la pianta o altri elaborati?
Oltre agli eventuali elaborati, bisogna portare una marca da bollo ed il bollettino dei diritti di segreteria vero? Ci sono altre cose? Tipo relazione asseverata ecc? Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi
tatekan :
sono in un comune della provincia di Matera..., ma il tipo di documenti non dovrebbe essere uguale su tutto il territorio?
mia :
Ciao, io sono a Pescara. In un caso come il tuo ho dovuto allegare alla domanda e relative visure catastali:
- un inquadramento territoriale con stralcio PRG ;
- un semplice stato di fatto e di progetto in pianta con la destinazione d'uso variata. I
- il calcolo della variazione di carico urbanistico, poichè sono passata da una categoria residenziale ad ufficio(il calcolo si fa con delle tabelle fornite dal comune).
Ma purtroppo è vero che ogni comune ha le sue regolette...
mia :
ovviamente, con marca da bollo.
Dotting :
Direi anche autocertificazione per la rispondenza alle norme igienico sanitarie se diverse, autocertificazione per rispondenza (o non necessaria rispondenza) a determinate norme sulla b.a. e sulla prevenzione incendi, il rischio infatti varia tra un residenziale e uffici.

tatekan :
grazie a tutti....
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