luca : [post n° 306287]

testamento

Salve a tutti. Nell'analizzare un testamento si deve tenere conto della "quota disponibile" di chi riceverà e di chi non riceverà? quali sono le considerazioni da fare?
nel mio caso la madre (de cuius) in vita ha venduto un immobile a due figli e una somma in denaro alla figlia (in totale i figli sono 4) in seguito prima di morire ha fatto testamento nel quale ha ssegnato altri beni ai vari figli tranne alla figlia che si riteneva liquidata per la somma ricevuta in precedenza. grazie molte
otto :
dunque, parti dal presupposto che inizialmemente quello che devi anlizzare è il quadro familiare e la massa ereditaria con le quote spettanti considerando cosa importante la quota disponibile a quanto ammonta (la lesione di legittima si ha solo > di 1/4 della quota spettante)
Ricordati che se anche solo uno dei figli fosse stato pretermesso nel testamento questo è nullo..
fatti i conti vedi chi ha avuto e quanto, tenuto conto che le vendite tra genitori e figli se non ci sono tracce di transazione bancaria vengono considerate un anticipo di eredità
(anche se ho visto figli che ha fatto transitare somme sui conti correnti dei genitori mostrando i bonifici ai fratelli ma da verifiche bancarie risultava che sostanzialmente non avevano cacciato una lira)
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