hemlock : [post n° 307188]

Durc

Ho ricevuto una lettera dal Comune dove mi comunicavano che l'impresa scelta per i lavori non è' un regola con i contributi INPS e pertanto i lavori devono essere sospesi.
L' impresa e' stata scelta dal committente, ma quali sono le responsabilità del progettista?
È' possibile verificare prima la regolarità del DURC
grazie
GeoAlessio :
Per il progettista non penso ci siano problemi particolari, mentre quest'ultimi potrebbero sorgere per il direttore dei lavori, che è la persona preposta ad assicurare che tutto si svolga in conformità e ad eseguire gli accertamenti del caso.
Cordialità.
inca1996 :
ma di questo non dovrebbe occuparsene il responsabile della sicurezza e il responsabile dei lavori, prima ancora del dl?
hemlock1 :
ok qualcuno deve controllare, ma come faccio a verificare se il DURC che mi passa l'impresa è veramente regolare
ponteggiroma :
devi vedere se è scaduto... sopra c'è scritta una data di validità
Valy :
Sicuramente quello che sto per dire non piacerà moltissimo, perchè come al solito è più facile fare scarica barile (per GeoAlessio: e se il DL non ci fosse perchè è stata presentata una CIAL e per questa procedura non è obbligatorio il DL? come si fa?) Io penso che se veniamo incaricati dal committente a presentare gli incartamenti per le autorizzazioni comunali siamo noi i primi responsabili di quello che consegnamo, a prescindere dal fatto di essere DL, Coordinatori della Sicurezza o solo progettisti. Anche se formalmente la pratica è a nome del cliente, e quindi la responsabilità è la sua, lui, firmandoci un incarico, si fida di noi come professionisti che dovrebbero sapere tutto e di più su questi argomenti e ci lascia in mano tutta la parte burocratica e tante volte anche pratica, quindi siamo noi che dobbiamo sapere quando scade il DURC (che per la cronaca vale 90 gg dalla data segnata sopra il doc) o qualsiasi altro documento... ne va della nostra professionalità, non si può dire al committente, non è mia responsabilità e quindi non lo sapevo, oppure l'impresa l'hai scelta tu non me ne importa nulla se non è a posto, ti arrangi, sbaglio?... per esempio: se il nostro commercialista, che paghiamo profumatamente, al quale lasciamo la nostra contabilità, e quindi ci fidiamo ciecamente di quello che fa (di rispettare le scadenze, di inviare la documentazione corretta etc) se facesse un errore o meglio si dimenticasse di guardare le scadenze (per le quali siamo noi che paghiamo la mora e non lui) noi non ci arrabbieremmo? forse gli faremmo anche causa per recuperare quello che ci hanno tolto con la multa e sicuramente toglieremmo la contabilità dalle sue mani e lo daremmo ad un'altro più competente. Sicuramente sono io che sbaglio, e chiedo scusa a priori se magari sono stata un po' dura,spero però di aver fatto riflettere. Buon lavoro a tutti.
john :
Scusa Valy ma non sono d'accordo su ciò che esprimi, almeno in parte. Vogliamo parlare della legge sulle disposizioni per le certificazioni che impedisce l'acquisizione da parte del privato del DURC delle imprese? Vogliamo parlare del fatto che l'acquisizione d'ufficio è stata creata proprio per permettere all'Amministrazione di verificare i requisiti delle imprese senza magari passare per falsificazioni frequentissime dei DURC consegnati a privati e tecnici? Vogliamo dire che il Progettista non ha possibilità di verificare i requisiti contributivi per i motivi di cui sopra e oltretutto non è suo compito se non è nominato DL? Vogliamo parlare del fatto che i Comuni dovrebbero aver istituito lo SUAP per avere un rapporto diretto con privati e imprese senza che nessuna documentazione venga richiesta dal cittadino (parleremmo anche di autorizzazioni di ASL, Pareri VVF etc ) e nessun comune lo fa? Cerchiamo di non confondere la professionalità con le competenze vere e proprie e le responsabilità. Siamo tecnici, anche burocrati, in parte ciò che dici è vero...dobbiamo "sapere" e rendere edotto un committente ma su quelle che di competenza di ciascuno. Se il committente volesse demolire un pilastro?se volesse fare abusi? Noi sappiamo che sono cose che non possono essere fatte e come tecnici incaricati magari li informiamo pure, ma davanti al Giudice la legge dice che la responsabilità è sua se commette abusi non del progettista. Sarebbe molto più grave a mio avviso far credere al committente che non ha responsabilità, che pensiamo a tutto noi e poi se succede qualche rogna ne risponde LUI non perché ci piace o non ci piace, ma perché lo dice la LEGGE. Quindi si voglia o no tutti devono fare la loro parte. Se il Responsabile dei lavori non sono io ma è un Amministratore di condominio non lo si può ingannare dicendo che si deve fidare di me, perché si voglia o no parte delle responsabilità le ha...

PS il mio commercialista ha fatto errori ed ha pagato, perché è vero che ha le nostre deleghe ma è altrettanto vero che le documentazioni sono NOSTRE e noi se facciamo questo lavoro abbiamo il dovere di informarci e sapere a cosa si va incontro, non di fidarci e basta.
ponteggiroma :
Sono d'accordo in linea di principio con john, ma mi mi sia consentito di dire che, un'occhiatina ai documenti che consegnamo potremmo darla... non ci costa niente e ci vogliono 2 minuti... (qualora non sia stato acquisito direttamente dal comune)
desnip :
Ma se il durc è regolare ma i lavori si protraggono per più di 90 gg., devo chiedere all'impresa di inviarne al comune la copia aggiornata?
john :
Personalmente i documenti li controllo sempre, quelli che posso ovviamente, se la legge me lo consente non posso fare altrimenti. Se il DURC non lo rilasciassero non vedo come potrei verificarlo.

Comunque a parte questo, per rispondere a desnip, fino ad ora almeno a Roma il DURC l'ho sempre portato io e le imprese me lo hanno sempre fornito, non mi è mai capitato che il Comune mi chiedesse il DURC aggiornato alla scadenza anche durante i lavori, anche perché nelle CIAL non essendo richiesta la fine lavori il Comune effettivamente non SA quanto questi durino. In ogni caso lo chiedo sempre all'impresa per averne copia in corso di validità in cantiere.
Valy :
Immaginavo di sollevare un polverone e infatti avevo messo le mani avanti sul fatto che è solo il mio pensiero. effettivamente John io sono d'accordissimo col tuo discorso, è pur vero che qui si parlava di DURC e non di altri doc (che per la cronaca, rispetto a quello che hai scritto sull'acquisizione d'ufficio di documenti, proprio un'ora fa l'uffcio sulla pubblicità mi ha chiesto di allegare alla domanda per un'insegna pubblicitaria anche l'autorizzazione dell'occ. suolo pubblico, pena la non accettazione al protocollo della pratica e qui a Milano i due uffici sono praticamente vicini di casa). Qui da noi, controllano la validità dei documenti direttamente al protocollo quindi se il DURC dovesse essere scaduto o peggio ancora non esserci, non ti accettano la domanda. Io dico solo, e ribadisco che è solo un mio pensiero, che per i compensi che giustamente pretendiamo cosa ci costa, come dice Ponteggi, spendere 5 min del nostro tempo a controllare la data di scadenza di un doc?
Poi siamo sempre li se ci fosse uniformità, collaborazione e vera comunicazione tra i vari uffici nazionali, soprattuto ora che siamo collegati davvero con tutto il mondo con "un click", probabilmente non saremmo qui a discutero di questo problema.
ArchiBUGIO :
Avete ragione entrambi direi...ah..dimeticavo che ultimamente ho sentito ad un corso di aggiornamento che con Photoshop qualche impresario "creativo" riesce a fare "miracoli"...quindi se si viene in possesso del documento mi è stato suggerito di verificare anche telefonicamente presso l'ente che lo rilascia la situazione (fornendo ovviamente il n. impresso sul documento).
Lì...fuori è una giungla e bisogna pararsi il "deretano" sempre e comunque...
Saluti.
biba :
Scusate, ma ci manca anche che dobbiamo verificare la regolarita del DURC!!! E poi, correggetemi se sbaglio perché in queste cose non si sa mai, mi pare che secondo l' 81/2008 l'onere della verifica dei requiti tecnico-professionali dell'impresa sia in capo al committente e non al DL né al progettista. O no?
pepina :
Biba la verifica del Durc è a capo del responsabile dei lavori. Che è il proprietario se non delega con data certa e in forma scritta una figura terza che può essere il Cse per esempio. Tieni presente che nei LLPP il responsabile dei lavori è sempre il Rup. Cmq vedi titolo IV DLgs 81/08
desnip :
per john: sì, ovviamente anch'io mi occupo di presentarlo, dopo che le imprese me lo hanno fornito. Avevo solo questo dubbio, in merito al fatto che dura 3 mesi e i lavori durano sempre di più, per cui mi chiedevo se dovevo farmene dare una copia agiornata.

per Valy: effettivamente questa cosa dell'acquisizione d'ufficio dei documenti mi sembra la solita cosa all'italiana. Ho scommesso dall'entrata in vigore della legge, che gli enti avrebbero continuato a chiedere le scartoffie ed è stato così.

in generale: capisco le responsabilità del tecnico ma, ragazzi, adesso secondo voi dobbiamo metterci a controllare anche se i documenti che ci danno sono falsificati??? Se è così dobbiamo farlo anche con le copie delle tessere per le autocertificazioni?
inca1996 :
dal sito inps www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=6239
L’utilizzo della dichiarazione di regolarità non più rispondente a verità equivale ad uso di atto falso ed è punito ai sensi del codice penale.
x desnip, io l'ho sempre richiesto alle imprese quando stava x scadere, anzi glielo ricordavo x tempo visto che non te lo danno subito....
ricordo anche che se un'impresa non è regolare con i contributi, c'è la responsabilità in solido ma non ricordo se tale responsabilità ricade sull'impresa appaltatrice o sul committente...
john :
per desnip: Secondo me devi fartelo dare sempre quello aggiornato alla scadenza per tenerlo in cantiere se i lavori durano più della naturale durata del DURC.
desnip :
ok, provvederò!
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