Ciao a tutti. Scusate la domanda stupida, ma mi trovo a risistemare un appartamento con un bagno piccolissimo, e siccome c'è la volontà da parte del cliente di modificare il meno possibile mi domando : la legge 13/89 va rispettata sempre, anche per una manut. straordinaria su 1 solo alloggio di un condominio?
Me lo domando perché la norma parla di obbligo in caso di RISTRUTTURAZIONE e fa riferimento alla solita definizione "interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, la eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti ".
In questo caso farò la classica CIL asseverata con spostamento tramezzi, rifacimento bagno e cucina, imp. elettrico e sostituzione infissi. Vorrei capire se sono obbligata a dare il bagno adattabile. Grazie mille!!
biba : [post n° 309370]
Legge 13/89 e campo di applicazione
Secondo me devi riguardarti le definizioni di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione edilizia. E poi l'art 1 della legge 13 (che se non sbaglio parla di ristrutturazione di interi edifici quando delimita il campo di applicazione della norma). Dai dati che dai direi di no; direi che stai facendo una manutenzioene straordinaria e quindi dal punto di vista della legge 13 sei fuori dal campo di applicazione. Non so nulla però delle tue leggi regionali o norme locali.
Sono d'accordo, tu ricadresti in opere di M.S. e quindi fuori dalla Legge 13, importante però è controllare le Leggi Regionali e Regolamenti edilizi locali più restrittivi. Mi pare di ricordare ad esempio che in Lombardia le prescrizioni si allargano anche alle opere di Manutenzione Strordinaria
