fab22 : [post n° 312681]
distanza dal confine di un sottotetto
Gentili sigg.ri architetti, vorrei sottoporre un quesito relativo alla seguente questione: ho acquistato un immobile sito in calabria (Catanzaro) condonato nel 1989 che si trova ad una distenza di mt.3,70 dal confine con la proprieta' limitrofa. Vorrei sopraelevare un sottotetto non abitabile in linea con la parete sottostante e di fronte non vi sono immobili. Posto che un eventuale immobile del confinante dovrebbe comunque tenersi a 10 mt dalla mia parete sottostante (art 9 DM 1444/68) e che il piano regolatore della citta' pone la distanza dal confine in mt. 5 posso procedere alla sopraelevazione o dovrei arretrarla rispetto al muro preesistente?
Trattandosi di un sottotetto, quindi un volume tecnico, dovrebbe poter sopraelevare senza arretrarsi (anche perchè scopo del sottotetto è quello di proteggere i locali sottostanti). Tuttavia alcuni comuni interpretano in maniera rigida la norma, poichè si tratta sempre di una "costruzione", per cui l'unica risposta certa la potrà avere solo da un architetto del posto, che conosce l'andamento locale.
Da me il sottotetto non viene considerato volume tecnico e, in ogni caso, tutti i nuovi volumi devono comunque portarsi a distanza regolare, quindi si deve arretrare.
Però io faccio questo ragionamento: supponiamo che uno vuole costruirsi un sottotetto per motivi diciamo così, termici, nel senso che a casa, coperta da un lastrico solare, schiatta dal caldo in estate e muore dal freddo in inverno.
L'edificio è largo, mettiamo, 12m. Per mettersi a distanza di 10 m dal vicino deve arretrare di ulteriori 5m, quindi ne può coprire solo 7? Che senso avrebbe? Sarebbe pure esteticamente brutto.
L'edificio è largo, mettiamo, 12m. Per mettersi a distanza di 10 m dal vicino deve arretrare di ulteriori 5m, quindi ne può coprire solo 7? Che senso avrebbe? Sarebbe pure esteticamente brutto.
Lo so, ma ahimè la normativa dice questo.
Però per motivi "termici" potresti avere qualche deroga!? (dipende dalle regioni), però in ogni caso il codice civile e le distanze tra pareti finestrate non sono derogabili.
Però per motivi "termici" potresti avere qualche deroga!? (dipende dalle regioni), però in ogni caso il codice civile e le distanze tra pareti finestrate non sono derogabili.