Buonasera,
Sto vendendo un'appartamento, registrato a catasto come tale ed utilizzato come tale, ma che nel permesso di costruire del 1977, era stato autorizzato come negozio. Mi sono accorto recuperando la documentazione richiesta dal notaio del compratore.
Si puo' sanare questa situazione?
ambrogio : [post n° 320136]
Difformita' catasto vs permesso di costruire
penso che sia necessario vedere in comune se c'è stata una variazione della destinazione d'uso, una volta accertata la situazione nel caso risulti destinazione commerciale o uffici o altro si deve valutare la possibilità di chiedere un cambio di destinazione d'uso, la situazione catastale non da legittimità anzi al contrario è una difformità che andrebbe corretta, viceversa il comune ha potere sull'urbanistica e quindi stabilisce la destinazione d'uso
dipende dalla regione e dal comune in cui sei. in alcuni casi è operazione gratuita e facile. In altri è onerosa; tendenzialmente se sei in zona residenziale dovrebbe essere sanabile (fatti salvi i requisiti minimi di igiene e salubrità)
devi confrontarti con l'ufficio tecnico del comune e capire se in quella zona omogenea è ammissibile il cambio di destinazione d'uso in sanatoria e che lo stesso non è in contrasto con la normativa in cui è stato eseguito ne con quella dell'attuale strumento urbanistico (c.detta doppia conformità). In genere in zona B è quasi sempre ammissibile (da verificare con il tuo comune), nel rispetto dei requisiti minimi di abitabilità , oltre al pagamento in misura doppia della ristrutturazione.