Seriea : [post n° 320945]

Autodencuncia di abuso edilizio

Tanto per cambiare : roghe... Un mio cliente ha 10 anni fa locato un capannone nel quale il locatario ha effettuato via via delle sostanziali modifche intere. Come sempre succede quando non si scive nulla tra le parti, c'è un tacito assenso e le cose vanno bene fin tanto che le parti vanno d'accordo. Ora ci sono contrasti tra i due, il proprietario vorrebbe denunciare in comune che all'interno del suo stabile, il locatario ha fatto delle opere abusive (partizioni nuove, nuovi bagni e addirittura un soppalco). Cosa rischia lui a livello penale e monetario? Vuole chiedere che venga riportato lo stato dei manufatti come da schede accatastali. Gli conviene denunciare l'abuso del locatario?
marco :
A livello penale rischia un procedimento (penale ovviamente) per tutte le opere abusive compiute negli ultimi 5 anni. Procedimento che a occhio e croce si prescriverà, ma resterà sul casellario.
Dal punto di vista monetario rischia molto di più: un risarcimento di parte civile che può chiedere il proprietario in quanto vittima di un danno arrecato su un proprio bene.
Rischia inoltre di dover risarcire il proprietario di una cifra pari agli oneri da sostenere per sanare il sanabile incluse le spese per le demolizioni di opere non sanabili.
marco :
"Gli conviene denunciare l'abuso del locatario?"

Dal punto di vista umano direi di no, visto che probabilmente al locatore sarà sempre andato bene tutto quanto fatto dal conduttore. Possono scrivere e prendere accordi tra di loro che, alla scadenza del contratto di locazione, il conduttore si impegna a lasciare i luoghi così come li ha trovati.
In questo modo:
-) è contento il proprietario che riacquisisce il suo bene così come era in origine;
-) è contento il conduttore che non si ritrova impelagato in un procedimento penale;
-) sono contenti proprietario e conduttore perchè non perdono 15 anni dietro ad una causa che farà guadagnare (e tanto) solo gli avvocati.

A mio modestissimo avviso.
marco :
Scusa ma nel primo intervento quando ho parlato di prescrizione del procedimento (mio dio quanti errori in una frase sola) intendevo dire che in caso di condanna sarà "abbonato" tutto.

S'è fatta una certa ora anche per me :)
seriea :
Diciamo che il problema è: l'affittuario ha frasformato un capannone in una palestra, ha fatto muri, soppalcato aumentandone la superficie e tutto questo senza uno straccio di autorizzazione. Il fatto è andato tacitamente bene fino a che pagara, ora non paga l'affitto da 6 mesi, il proprietario non ne vuole più sapere e lo vuole fuori ,sono già andati avanti con gli avvocati (i quali fanno melina)...il proprietario è già deciso a denunciare l'abuso delle partizioni interne e vuole capire lui come proprietario cosa rischia.
marco :
Bisogna vedere il catastale del contratto di locazione. Se non ci sono partizioni interne, come dici, è facile che si vada in causa per determinare chi ha fatto cosa. E comunque alla fine i proprietari sono sempre responsabili degli abusi. La vedo difficile aver avuto le autorizzazioni comunali per aprire un'attività di palestra senza aver fatto una pratica per le partizioni interne.
Potrebbe succedere che in fase di dibattimento si dimostri, facilmente, che dato che l'attività è andata avanti per anni il proprietario ne segue che questi non poteva non sapere. E sarebbero cavoli amari per lui.
marco :
Mamma mia come scrivo male oggi. Rettifico.
In sostanza si potrebbe dimostrare che visto che l'attività di palestra è andata avanti per anni il proprietario non poteva non sapere. Concorso di colpa.
Digli di non fare casini e di trovare un accordo scritto tra le parti. Conviene a tutti, anche al conduttore, che in questo caso spenderebbe molto ma molto meno.
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