Gino : [post n° 32210]

Dubbio distacchi costruzione strada

Scusate leggendo la normativa mi è venuto un dubbio:avendo un lotto rettagolare ubicato in città e confinante su un lato con una strada asfaltata avente marciapiedi su entrambe i lati,nel lotto devo progettare una costruzione.
Parlando di distacchi tra costruzione e strada,devo intendere, quale delle due seguenti soluzioni:

1)distanza tra la costruzione e l'inizio del marciapiede (che quindi in tale caso è anche il confine del lotto essendo come detto prima il marciapiedi confinante col lotto)

2)distanza tra la costruzione e inizio parte asfaltata della strada,quindi incluso il marciapiedi(per intenderci dove c-è il salto di quota tra il gradino e la parte asfaltata)

Grazie dei chiarimenti
Emanuele :
Dovresti considerare il limite esterno del marciapiede (quindi il confine del lotto) in quanto la carreggiata comprende anche i marciapiedi. Sempre che sulle NTA non sia scritto diversamente
Ciao
Gino :
quindi considerando il D.M. 2 aprile 1968
quando parla di sede stradale devo intendere:
sede stradale=strada veicolare+eventuale marciapiede+ecc.

Quando il decreto dice che per strade di larghezza compresa tra 7-15m bisogna arretrarsi di 7,5m per lato

Se per esempio ho una strada di 15m,cosi'composta:2,5 di marciapiedi su entrambe i lati e carreggiata veicolaredi 10m(cioe' 2,5+10+2,5)
allora ai 15m di strada devo arretrarmi su entrambe i lati di 7,5m(cioè 7,5+15+7,5)

correggetemi se è sbagliato

grazie per i chiarimenti
Emanuele :
Sulle NTA ci dovrebbe essere l'articolo che più o meno dice: "La distanza dalla strada è la minima distanza tra il più vicino ciglio stradale o del marciapiede ed il fabbricato, esclusi gli sporti"
Nel tuo caso (essendo il marciapiede esistente) devi avere l'edificio a 7.5 m dalla fine del marciapiede (ipotizzando corsie uguali avrai 5+2.5+7.5 dal centro strada)
Ciao
Gino :
Quindi per un totale di larghezza su entrambe i fronti della strada pari a:
7,5+2,5+5+5+2,5+7,5

n.b.ipotizzando la carreggiata di 10m divisa in corsie uguali di 5m

Emanuele Grazie per la tempestivita'
Emanuele :
In ogni caso vai dal tecnico Comunale e fatti tirare fuori le NTA o il R.E. (anche se spesso sono restii) così vedi se ci sono agevolazioni o altro
Ciao
delli :
che facciano poco i "restii"... sono obbligati a farteli vedere, fotocopiare e a risponderne per chiarimenti... pretendilo!!!

comunque, per le distanze dalle strade, in genere, si fa riferimento al codice della strada (decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285, aggiornato con decreto legisl. 10 sett. 1993 n. 360 , d.P.R. 19 apr. 1994 n. 575, decreto legisl. 4 giugno 1997 n. 143, d.m. 22 dic. 1998)

bye bye
Gino :
infatti il codice della strada dice che nei centri abitati è 20m la distanza dalle strade urbane di quartiere,e 10m per le strade locali,
ma attenzione!!
perchè dice in mancanza di strumento urbanistico vigente (prg o r.e.) , quindi presumo quasi mai applicabile nei comuni dove ha priorita' lo strum.urbanistico ma forse applicabile nei centri abitati
(def. centro abitato=raggruppamento continuo di non meno di 25 fabbricati)che non rientrano nelle previsioni di tali strumenti urbanistici

delli correggimi se sbaglio e grazie delle sempre pronte delucidazioni
delli :
in genere gli strumenti urbanistici locali si allineano o inseriscono dei limiti più restrittivi... anche perchè, se mettessero dei limiti superiori alla normativa "superiore" (per esempio regionale o statale) varrebbe comunque il limite più restrittivo...

tieni presente che l'ente locale (comune) non può ignorare la normativa che gli "cala" dall'alto (vale per ogni legge, dalla verifica parcheggi alle verifiche barriere architettoniche...)

ogni volta che ci sono due (o più) leggi che trattano lo stesso argomento ma emanate da "enti" diversi occorre incrociare le richieste e soddisfare, sempre e comunque, i limiti più restrittivi

bye bye
Emanuele :
eheh, certo che sono obbligati ma saprai meglio di me, che se non hanno voglia ti dicono: "devo trovare la tavola, le norme, ecc, ripassi il prossimo giorno di apertura dell'ufficio". Ovviamente ci si inc...za come una iena e alla fine qualcosa riesci ad ottenere!!
Come sempre delli sei formidabile!!
ciao a tutti
delli :
allora.. io adotto due atteggiamenti in U.T. dove impatto la prima volta, a seconda della disponibilità dei funzionari...
1_sguardo dritto negli occhi e fare sicurissimo (e incazzosissimo) con domanda diretta del tipo "...devi solo fare una fotocopia, che mi è dovuta, non stare a fare il difficile!!!" (devo percepire, però, che il soggetto di fronte ha un minimo di "soggezione" (in genere non il responsabile ma qualche supporter)
2_sguardo implorante del tipo "...arrivo apposta da canicattì (o da casa di Dio, insomma, da lontanisssssimo) non mi faccia tornare apposta per delle fotocopie che Lei impiega 30 secondi a fare"...

tutto ciò, ovviamente, in orari di ricevimento del tecnico perchè fuori orario, o sono disponibilissimi (ma, in questo caso, lo sono comunque) o neanche aprono la porta

a onore di verità devo dire che, in certi casi, il fatto di appartenere al gentil sesso suscita maggiore "clemenza" nella situazione di cui al punto 2

bye bye
Emanuele :
sottoscrivo tutto!
pas :
delli approvo completamente il tuo atteggiamento presso gli U.T., dare sicurezza nelle cose che cerchi o manifestare apertamente le proprie conoscenze in materia aiuta sicuramente, poichè ti mette in condizione di portare la persona che sta difronte al risultato che vuoi.
ciao ciao
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