Zamma : [post n° 331997]

sanatoria in zona agricola

Il mio cliente ha edificato abusivamente una tettoia dove alleva maiali in zona agricola, il comune ha riscontrato l'abusività dell'opera e in fase di sanatoria chiede gli oneri riferiti ad attività artigianale.
Il cliente ha tutti i requisiti come coltivatore quindi se avesse presentato regolarmente il permesso a costruire non avrebbe pagato gli oneri, ma essendo andata diversamente ora sarà costretto a pagare. il quesito è riferito alla categoria di oneri che deve pagare. é giusto che gli oneri da pagare siano assimilati alla valore di zone artigianali? considerando l'inesistenza di oneri in zona agricola qualora ci siano i requisiti.
Grazie
ivana :
prova a verificare sulle norme e anche delibere comunali. Ma nella richiesta non hanno fatto alcun riferimento alla norma?. Forse ti conviene chiedere delucidazioni in Comune.
Zamma :
Non c'è nessuna delibera comunale perché è il primo caso di questo tipo, quindi non avendo tabelle degli oneri per la zona agricola (normalmente gratuita per i coltivatori) vogliono far pagare con la tariffa delle zone artigianali , senza far riferimento a normative specifiche che spiegano la scelta ma motivandola come scelta (personale) del responsabile dell'area tecnica.
desnip :
Di solito quando non è possibile quantificare gli oneri da corrispondere si applica l'importo minimo di 516 euro. Secondo me dovrebbero far così anche in questo caso.
Non ha nessuna spiegazione logica applicare gli oneri per le attività artigianali.
ivana :
non so dirti, non mi è mai capitato, certo "scelta personale" del responsabile non suona affatto tranquillizzante...mi sembra strano però che ci sia il vuoto normativo! ci sono norme edilizie a livello regionale, io proverei a porre il quesito in Regione.
Zamma :
l'alternativa proposta dal comune è quella di pagare la sanzione che verrà calcolata da un minimo di 516 € (indicativamente mi hanno accennato sarà stimata attorno ai 1500) demolire la copertura e ripresentare il permesso a costruire ex novo. Altrimenti mi ribadiscono la cifra per sanare di più di 15000 € . ma per interpellare la regione come è meglio muoversi? inteso se è meglio chiamare , mandare una pec o altro..
Vi ringrazio per i suggerimenti
ivana :
io i quesiti in regione li mando via mail. le risposte non sono velocissime ma arrivano. non ho usato mai la pec perchè non avevo bisogno di una risposta ufficiale, mi bastava che fosse scritta per discutere con i tecnici comunali
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.