Pia : [post n° 336427]

SCIA / CIAL in parziale sanatoria con cambio destinazione d'uso

Buongiorno a tutti,
sono alle mie prime esperienze ed ho un dubbio su come procedere ...
Un mio cliente vorrebbe trasformare un laboratorio a Milano di sua proprietà (con permanenza di persone) in appartamento con opere, ossia:
- installazione di impianto di riscaldamento tramite pompe di calore
- nuovo impianto elettrico
- realizzazione di nuovo tramezzo per creare l'antibagno
- trasformazione di bagno e spogliatoio (entrambi ciechi) in bagno per appartamento
... solo che :
- nel corso degli anni ha realizzato un velux (cm 80x40) in copertura senza alcuna comunicazione/permesso.
- negli elaborati di progetto del 1991 ci sono delle quote diverse da quelle che ho rilevato durante il sopralluogo nonostante non ci siano stati altri interventi oltre al velux (es. una finestra è larga cm 115 sul progetto precedente, mentre nella realtà è 210!) ... quindi nella pratica che devo preparare cosa metto? se metto la mia dimensione sembra che ci sia stato un ampliamento ma non è cosi!

Mi verrebbe da pensare che l'iter da seguire sia:
- SCIA in parziale sanatoria (per il velux) con indicazione delle nuove modifiche (con L10+ape)
- cambio destinazione d'uso
- catasto
- abitabilità
... e qui il dubbio ... quanto dovrà pagare il cliente come sanzione per aver realizzato il velux senza permessi? come faccio a calcolarla?

oppure:
- CIAL nuove modifiche + indicazione della realizzazione precedente del velux (mora euro 258)
- aggiornamento catastale
a distanza di un mesetto ...
- cambio di destinazione d'uso senza opere
- abitabilità
... se fosse possibile con questo iter ... conosco già quanto dovrà pagare di sanzione e nel frattempo può confermare o no la sua intenzione a fare il cambio di destinazione d'uso!
aiutooooooooooooooo






Valy :
Ciao si io farei la seconda ipotesi, CIAL in sanatoria per il velux+nuove modifiche da presentare allo Sportello Unico in Via Pirelli e no Zonale (ma c'è scritto anche sul sito). La legge 10 la devi fare comunque e presentare oltre al nuovo catastale anche la nuova Ape e le nuove conformità degli impianti. Per il bagno cieco forse devi richiedere la deroga, mentre per la finestra con misura diversa segna sui disegni che fai una modifica per errori grafici di testo risultanti sulle vecchie pratiche (controlla magari anche i RAI vecchi che può essere davvero una svista del vecchio tecnico). Il laboratorio è in un complesso immobiliare o e a se? perché se nel primo caso le finestre sono tutte cosi allora fai anche le foto e le alleghi alla pratica per confermare l'errore grafico.
informati però se è possibile fare cambio di destinazione d'uso da laboratorio ad abitazione perché il nuovo PGT ha vincolato un po' di più gli interventi (vai a parlare in comune il mercoledì col tecnico della zona in cui ricade) perch non è detto che si possa fare il CDU.
Buon lavoro :-)
Pia :
Grazie Valy!!!
Fortunatamente il PGT consente questo cambio di destinazione d'uso.
Valy :
Ottimo, allora buon lavoro :-)
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