Ciao a tutti scusate il titolo fuorviante, vorrei chiedere un parere. AI tempi dell'università con 3 colleghi preparammo l'esame di tecnica lavorando ad un progetto su un edificio storico esistente. Da allora sono passati 10 anni e per caso, durante una conversazione con l'assessore all'urbanistica è venuta fuori un'idea per fare una mostra con tema questo edificio. Per sensibilizzare un po' l'opinione pubblica e magari iniziare un percorso con fine ultimo il ripristino di questo manufatto.
Adesso la questione è che io ho contattato i miei colleghi con cui feci l'esame e non hanno intenzione di darmi una mano perchè impegnati con le loro attività professionali vedendo all'orizzonte solo perdita di tempo e nessun risultato concreto nell'organizzare questa mostra. Però non vogliono nemmeno firmarmi una liberatoria e lasciarmi da solo a fare con tranquillità questa cosa utilizzando il materiale universitario di noi 4 tutti.
Se decido invece di fregarmene di loro, nel senso che utlizzo tutto il materiale e specifico che le ricerche e il tema nascono da un progetto universitario, inserisco i loro nomi per correttezza di informazione ma lo confeziono come mia idea. A cosa posso andare incontro? Potrebbero farmi causa? Grazie
max : [post n° 338948]
Progetto universitario riesumato.
Se li hai contattati e hanno rifiutato di loro volontà io mi farei firmare una liberatoria in cui ti autorizzano ad utilizzare il materiale ai fini "espositivi". Il problema non credo che sorga nel contesto dell'esposizione quanto in una futura utilizzazione di quel materiale per ricavare un utile come nel caso in cui tu dovessi usare quel materiale per riqualificare l'edificio.
Se li hai contattati e hanno rifiutato di loro volontà io mi farei firmare una liberatoria in cui ti autorizzano ad utilizzare il materiale ai fini "espositivi". Il problema non credo che sorga nel contesto dell'esposizione quanto in una futura utilizzazione di quel materiale per ricavare un utile come nel caso in cui tu dovessi usare quel materiale per riqualificare l'edificio.
E il punto è proprio questo: non vogliono firmarmi la liberatoria. Io se faccio tutto è perchè spero in una possibilità di guadagno. Ma andrebbe a finire che per la mostra mi devo sbattere io e poi magari se si concretizza qualcosa saranno pronti a mangiarsi la pappa pronta.
Secondo me tu stai agendo correttamente.
Io però spiegherei loro le tue intenzioni, e ne acquisirei il consenso per iscritto. Inoltre, se l'idea progettuale è tua tutto ok, ma se l'idea nasce dal lavoro universitario non puoi appropriartene, ma dire che l'idea di base è di tutti e 4 e che tu l'hai modificata, e come.
E' un po' come quando tu scrivi una tesi: tu sicuramente puoi fare tuo e usare il lavoro di altri studiosi, ma devi ovviamente citare i libri da cui trai citazioni eccetera, per non appropriarti di cose non tue.
Comunque t u non hai secondi fini, ma sei stato corretto a informarli, bravo!
Io però spiegherei loro le tue intenzioni, e ne acquisirei il consenso per iscritto. Inoltre, se l'idea progettuale è tua tutto ok, ma se l'idea nasce dal lavoro universitario non puoi appropriartene, ma dire che l'idea di base è di tutti e 4 e che tu l'hai modificata, e come.
E' un po' come quando tu scrivi una tesi: tu sicuramente puoi fare tuo e usare il lavoro di altri studiosi, ma devi ovviamente citare i libri da cui trai citazioni eccetera, per non appropriarti di cose non tue.
Comunque t u non hai secondi fini, ma sei stato corretto a informarli, bravo!
Mi sembra scorretto l'atteggiamento dei tuoi colleghi: se vogliono partecipare si dividono oneri e onori (sbattimento, pubblicità ed eventuali €€€), se non vogliono partecipare devono lasciarti libero di usare il lavoro (rielaborandolo e dicendo che il materiale base fu fatto da tutti e 4, ovviamente).
