ros : [post n° 340913]

presentazione CILA

Salve, avrei bisogno di un consiglio per la presentazione della CILA...il committente deve ristrutturare l'appartamento ma è sprovvisto di licenza edilizia e agibilità, quando ha comprato l'appartamento il notaio ha riportato che è stato edificato in data anteriore al primo settembre 1967 e che non sono in corso provvedimenti sanzionatori ai sensi della legge n 47/1985 e D.L. 649/94 e successive modifiche e integrazioni. Si può presentare la CILA allegando un'autocertificazione del proprietario in cui sostiene che l'immobile è stato edificato prima del 1967... ecc ecc?
ivana :
nel mio comune da anni non accettano queste autocertificazioni. Le uniche prove accettate sono accatastamenti o presenza dell'edificio in cartografie coeve. Per esperienza non fidarti di ciò che è scritto ne contratto e prova a fare una ricerca in Comune, è anche possibile che la pratica esista.
kia :
quoto ivana. Le autocertificazioni non hanno nessun valore. La mitica frase ante 67 va bene solo per il notaio ai fini della validità dell'atto ma al comune non basta. Il comune vuole la legittimità edilizia dell'immobile quindi devi fare una ricerca presso i loro archivi o presso il catasto (tipo planimetria del 1939-40) se un edificio è particolarmente vecchio e non è mai stato toccato.
Non ci dici però di che epoca è l'edificio. Magari con questo dato riusciamo a darti qualche dritta in più....perché le cose da ricercare sono diverse a seconda dell'epoca di costruzione. Per esempio se sei in centro storico e la casa ha 200 anni, chiaramente non ha il certificato di abitabilità.......
ros :
Grazie dei consigli...comunque è un appartamento al centro di Roma, vicino S.Pietro...l'anno di costruzione non lo conosco!!La sola planimetria del 1939 quindi basterebbe per sostituire licenza edilizia e agibilità??
Grazie ancora
kia :
Bisognerebbe sentire i colleghi romani su come funziona da voi. Se fosse nel mio comune (io lavoro a venezia centro storico) e l'immobile non fosse mai stato toccato (a volte capitano delle stamberghe pazzesche abbandonate da decenni) dal 1939 ci sarebbe sul modulo cila una opzione da barrare del tipo "non modificato dopo il 1942". Però ti consiglio di verificare anche eventuali documenti presso il comune.
john :
A Roma la planimetria del 1939, come preesistenza, viene accettata. Attenzione ad eventuali abusi successivi. Questo ti sopperisce il problema della preesistenza per presentare la pratica, non ti risolve invece la questione agibilità che potrebbero richiederti a fine lavori visto che non è stata mai ottenuta/presentata.
ros :
Ok grazie...comunque l'immobile non ha mai subito abusi...quindi una volta presentato il fine lavori il comune potrebbe richiedere l'agibilità?e se non c'è l'agibilità cosa potrebbe succedere?
Franci :
L'agibilità ormai è un documento necessario per vendere/affittare l'immobile quindi direi che conviene al tuo cliente farla!
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