Ciao a tutti, vi sottopongo una questione in tema di sanatorie. Prima di partire con una semplice CIL per la ristrutturazione di un appartamento, sono andata in comune per verificare lo stato legittimato. Qui mi hanno tirato fuori un progetto del 1949 in cui l'alloggio in questione figura con una stanza in più, che in realtà fin dalla costruzione è stata assegnata all'alloggio accanto. Ciò risulta correttamente dalla planimetria catastale, ma non dal progetto depositato. Ora, sono in attesa che in comune verifichino se ci sono pratiche successive di variante ma non sono ottimista, mi sa tanto che dovrò procedere con una sanatoria.
Siccome per quanto possibile vorrei cercare di evitarla, chiedo: la questione degli edifici ante '67 vale solo per quelli costruiti al di fuori del centro abitato, giusto? (E tra parentesi, dove trovo un disegno che distingue cosa era centro abitato e cosa no nel '49?) Non c'è qualche appiglio se si dimostra, con la planimetria catastale, che l'edificio era così fin dalla costruzione e non è stato fatto nessun abuso dalla proprietà?
Infine mi domando: ma se l'appartamento alla fine è più piccolo e non più grande rispetto all'autorizzato, che sanzione fanno pagare? Grazie a chi mi risponderà.
biba : [post n° 341373]
Accertamento di conformità in sanatoria
Riguardo a centro abitato e non: devi trovare cartografie dell'epoca, ma se nel 49 presentavano un progetto in area agricola, era perchè in questo modo si accedeva ad incentivi per la costruzione, quindi dovresti trovare riferimenti nella pratica (dichiarazioni del committente, ecc.). Per la dimostrazione che non è stato fatto abuso ti consiglio di parlarne con i tecnici comunali verificando prima: atto d'acquisto e data accatastamento e le visure catastali del vicino (quello con la stanza in più), poi magari pagamenti tasse dove sono indicati i mq dell'alloggio ecc. Riguardo alla diminuizione di mq, sto facendo un'accertamento anch'io per errate misure in pianta. L'alloggio è più piccolo ed il tecnico comunale ha confermato l'importo minimo della sanzione (516 euro).
Ti ringrazio Ivana, mi sa che reperire l'atto d'acquisto sarà dura ma ci proverò. Intanto, il fatto che la sanzione nel tuo caso sia quantificata nell'importo minimo già mi rincuora...
Spero che nel tuo comune siano un attimo più morbidi perché nel mio anche se si porta un pacco di documentazione dimostrante che l'edificio nasceva così come è adesso, non ne vogliono sapere. Tipo che esiste un progetto e poi non si trovano varianti successive e finali, ma c'è un accatastamento a fine lavori e pure una abitabilità data 10 gg l'accatastamento con l'immobile fatto come è ora....ma tengono in considerazione solo la "pratica zero" come la chiamo io cioè la prima perché tra questa e l'accatastamento non si trova altro di depositato.....che casini!
