casina14 : [post n° 341602]

limiti fra una manutenzione ordinaria e una SCIA in sanatoria......

Ciao a tutti, questo è un post giusto per parlè (come si dice da noi in piemonte)

oggi a pranzo, parlando di lavoro con un amica, mi è sorta una grande domanda di tipo amministrativo/burocratico, ed ora la giro a qui, ma secondo voi quali sono i limiti fra una manutenzione ordinaria e una SCIA in sanatoria, o CILA sempre in sanatoria?
Io non ho saputo dare una risposta certa....

Voi direte molti, ma ponendosi nel caso particolare di un ristrutturazione importante di un manufatto architettonico la CILA o la SCIA vanno presentate, nei casi più semplici per la diversa distribuzione degli spazi interni, CILA, o nel caso della SCIA per modifiche strutturali etc. etc. e che i lavori siano svolti direttamente dalla proprietà

ora il vostro cliente vi chiama una volta che ha già bello che finito tutti i muri o tutte le sue opere strutturali ma rimangono da fare i rivestimenti e qualche impianto.

Ora nel caso della CILA, solo modifiche pareti no strutture, le pareti sono costruite quindi in teoria io potrei fare una CILA in sanatoria per lavori già conclusi e non in corso di esecuzione perché i pavimenti e gli impianti rientrano nello opere libere, no?

Mentre nella SCIA, questo no, perché essendo opere strutturali hanno un loro iter particolare di approvazione, giusto?
Ma se la SCIA fosse necessaria per la costruzione di una veranda? quindi no opere strutturali? la veranda c'è, fatta li bella finita mancano solo i pavimenti e gli impianti, la SCIA in sanatoria è per opere in corso o per opere già eseguite?

chissà se qualcuno risponderà mai a queste mie farneticazioni :roll: :roll:

ciao ciao
Casina14
GeoAlessio :
...Ma dissertare di frivolezze, o semplicemente girarsi i pollici a pranzo no?!?!...;-)...
E' palese, Casina 14, che se le murature son già state eseguite (M.S.), e rimangono da fare solamente i pavimenti e gli impianti, il tutto è rientrante nella CILA in sanantoria che presenterai...In quanto per la M.O. non è prevista sanatoria, poichè non catalogata nelle comunicazioni o titoli abilitativi eventuali da presentare...
Discorso ben diverso riguarda la veranda, si parla in questo caso di volumetria abusiva da "sanare", ed essendo l'intervento oneroso, non di certo lo tratti con una SCIA...Difatti li, ove fosse già stata realizzata, dovrai di certo spulciarti il prg e le relative norme tecniche d'attuazione, per verificare in primis la fattibilità, e procedere poi con l'accertamento di conformità (art. 36-37 DPR 380/01)...Altrimenti si butta giù tutto!
giulio :
condivido Geo soprattutto che a tavola non si parla di lavoro, provato che la digestione peggiora!!
nel corso di un'attività può capitare di cambiare livello di intervento (inizio a cambiare un pavimento e butto giù tutti i tramezzi) in quel caso I LAVORI SI FERMANO e si chiede l'autorizzazione, i lavori non autorizzabili sono abusi prima e dopo pranzo!
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