Mr.T : [post n° 342697]

incarico professionale durante trasferta all'estero

Gentili colleghi, a breve comincerò una trasferta di lavoro di alcuni mesi in America Latina in una succursale dello studio con cui collaboro. Attualmente ho altri incarichi esterni come coordinatore della sicurezza in un paio di cantieri. Nella scrittura privata per il conferimento di incarico di coordinatore avevo inserito una clausola che mi consentisse di avvalermi di collaboratori se l'avessi ritenuto necessario. In mia assenza i collaboratori dovrebbero svolgere attività di vigilanza, aggiornamento del psc, notifica nuove imprese, ecc...
Secondo voi conviene che un tecnico subentri come coordinatore in fase esecutiva essendo un periodo abbastanza lungo? Chiaramente il committente dovrebbe essere d'accordo visto che la notifica è sua responsabilità. Oppure conviene delegare semplicemente un tecnico per le attività di cui sopra, senza un vero e proprio avvicendamento temporaneo della funzione di coordinatore?

Grazie a tutti
ponteggiroma :
anche se ti avvali di collaboratori la responsabilità resta sempre la tua... se molli l'incarico la responsabilità è del nuovo incaricato.
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