arch.ele : [post n° 342959]

vetri stratificati o temperati nel residenziale

Secondo la norma UNI 7697/07 tutti i vetri che sono posti al di sotto dei 100 cm dal piano di calpestio devono essere temperati (se non c'e' il rischio di caduta nel vuoto) o stratificati.
E' solo una buona prassi o tale indicazione è stata recepita da qualche norma e quindi obbligatoria?
john :
"la norma UNI 7697, seppur nata in ambito volontario, è resa cogente dal Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 "Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229"

quindi obbligatoria
fulser :
....aggiungerei, oltre a quello che giustamente dice John, che tale norma è stata recentissimamente aggiornata (il 22 maggio); non ho ancora avuto occasione di studiarla, ma una delle modifiche sostanziali è che in caso di serramenti con vetrocamera, il vetro interno, anche al di sopra dei 100cm, dovrà essere "di sicurezza" e quindi o temperato o stratificato. Vedi qui:
www.uncsaal.it/notizie/ultime/scelta-delle-vetrazioni-di-sicurezza.h…
kia :
penso che sia proprio obbligatorio. Me lo ha detto un serramentista in fase di preventivo proprio la scorsa settimana
arch.ele :
Grazie molte a tutti!
fulser :
kia, certo che si, come cita John è cogente e quindi diventa obbligatoria anche se non espressamente tale per legge. Non c'è appalto pubblico, e neanche privato (per lo meno se fatto seriamente), in cui questa norma non venga citata in qualche modo. E anche se non lo fosse, non credo che nessuno si sognerebbe di fare un serramento con un vetro non di sicurezza al di sotto del metro dal piano di calpestio.
Noi (e molti nostri colleghi) addirittura già da un pezzo consigliamo, preventiviamo e realizziamo i serramenti con il vetro di sicurezza anche sopra il metro, come da pochi giorni la norma richiede espressamente.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.