Buongiorno!
Stiamo allestendo un cantiere in una casa isolata e il cliente (che ovviamente ha una gran fretta) chiede che l'impresa lavori anche il sabato e la domenica.
L'impresa dice che non è assolutamente possibile perchè gli enti previdenziali (INAIL?) non lo permettono (permetterebbero il sabato mattina, ma non il sabato pomeriggio e la domenica).
Sapete se è vero e qual è la normativa di riferimento?
(il Comune non vieta le attività rumorose durante il sabato e la domenica, se non in certi orari).
Grazie
M.
marta : [post n° 343520]
Lavori edili il sabato e le giornate festive
Dovresti informarti dall'impresario che tipo di contratto collettivo applica a i suoi dipendenti. Il monte ore lavorative settimanali è disciplinato in uno dei primi articoli del contratto collettivo.
Il problema sicuramente è legato alla diversa retribuzione che l'impresario dovrebbe corrispondere ai dipendenti che lavorano oltre le 8 ore giornaliere, oltre che alla obbligatorietà del turno di riposo.
Buon lavoro.
R.
Il problema sicuramente è legato alla diversa retribuzione che l'impresario dovrebbe corrispondere ai dipendenti che lavorano oltre le 8 ore giornaliere, oltre che alla obbligatorietà del turno di riposo.
Buon lavoro.
R.
Gli orari e giorni di lavoro dipendono dai contratti sindacali che l'impresa ha verso i propri assunti.
In questi di solito si regolano anche le ore straordinarie, notturne, prefestive e festive.
Se nel contratto sono previste hai la risposta.
Ovviamente l'intensità del rumore che si produce deve essere considerata e bisogna seguire i regolamenti..
Io credo che l'impresa abbia risposto in quel modo per un primo semplice motivo, o nei contratti non sono previsti i festivi e quindi straordinari salati per l'imprenditore, oppure previsti ma l'operaio "continuato" anche di sabato pomeriggio e di domenica gli costa comunque quasi il doppio.....ergo....se c'è già un preventivo firmato gli do anche ragione....
In questi di solito si regolano anche le ore straordinarie, notturne, prefestive e festive.
Se nel contratto sono previste hai la risposta.
Ovviamente l'intensità del rumore che si produce deve essere considerata e bisogna seguire i regolamenti..
Io credo che l'impresa abbia risposto in quel modo per un primo semplice motivo, o nei contratti non sono previsti i festivi e quindi straordinari salati per l'imprenditore, oppure previsti ma l'operaio "continuato" anche di sabato pomeriggio e di domenica gli costa comunque quasi il doppio.....ergo....se c'è già un preventivo firmato gli do anche ragione....
Lavorare anche il sabato e la domenica?? E il riposo settimanale? Sono senza parole, l'impresa ha perfettamente ragione, i lavoratori hanno dei diritti. Una cosa è il cantiere di un'autostrada, un'altra è una casa, penso che l'impresa che ha preso il lavoro sarà piccola e non avrà certo 20 dipendenti da fare lavorare a rotazione.
Ma scusa, ho scritto da qualche parte che vorrei far lavorare lo stesso / gli stessi operai per 7 giorni senza riposo settimanale?
L'impresa non è piccola e non si tratterebbe certo di far lavorare lo stesso/gli stessi operai per 7 giorni su 7, ma le squadre a rotazione.
Il preventivo non è ancora stato fatto, e ovviamente gli straordinari &c verrebbero pagati.
Il mio dubbio nasce dal fatto perchè quando si è parlato di questa ipotesi l'impresa non ha avanzato dubbi riguardo il fatto di non avere la possibilità di rotazione degli operai, o la necessità di pagare straordinari, ma ha semplicemente detto una cosa tipo "noi lo faremmo anche ma l'INAIL non lo permette".
In altri cantieri (di ristrutturazioni, non parlo di autostrade o grandi opere) ho visto lavorare anche di sabato o domenica, ma non erano cantieri nè progetti miei, quindi non ho la possibilità di sapere se erano cose regolari o no.
In ogni caso, grazie a tutti per le risposte.
m
L'impresa non è piccola e non si tratterebbe certo di far lavorare lo stesso/gli stessi operai per 7 giorni su 7, ma le squadre a rotazione.
Il preventivo non è ancora stato fatto, e ovviamente gli straordinari &c verrebbero pagati.
Il mio dubbio nasce dal fatto perchè quando si è parlato di questa ipotesi l'impresa non ha avanzato dubbi riguardo il fatto di non avere la possibilità di rotazione degli operai, o la necessità di pagare straordinari, ma ha semplicemente detto una cosa tipo "noi lo faremmo anche ma l'INAIL non lo permette".
In altri cantieri (di ristrutturazioni, non parlo di autostrade o grandi opere) ho visto lavorare anche di sabato o domenica, ma non erano cantieri nè progetti miei, quindi non ho la possibilità di sapere se erano cose regolari o no.
In ogni caso, grazie a tutti per le risposte.
m
