Salve a tutti,
scrivo perchè ho a che fare con una situazione nuova.Un cliente ha urgenza di una cila per aprire un centro estetico.Il bagno che c'è al momento ,sebbene nuovissimo,ha un h di 2,10 metri e si trova al piano scantinato,accessibile tramite una scaletta non a norma.Io penso che debba essere ricavato un bagno al piano superiore, e penso anche che debba essere accessibile per i disabili,ma non ho trovato riferimenti nè nel regolamento d'igiene,nè nella legge del 89,nè nel regolamento per le attività di estetista del comune.Qualcuno di voi sa darmi qualche info in merito?Grazie mille
Mia : [post n° 343920]
Bagno accessibile disabili centro estetico
ho fatto un paio di centri di estetica, il bagno è fondamentale dopo certi trattamenti, se fanno anche i fanghi c'è bisogno anche della vasca di recupero dello scarico della doccia, ho sempre fatto l'esame progetto e consiglio di farlo a tutti. informati presso la Asl competente, c'è da pagare un bollettino (120/130 euro) ma benedetti poi realizzi il progetto autorizzato asl e l'ispettore DEVE approvare. x il wc mi hanno chiesto solo l'antibagno con lavabo e doppia porta ma non l'accesso ai disabili. certo la scala del piano interrato è un problema in più!
www.unitel.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3675:lacc…
la 104/92 subordina l’autorizzazione al cambio di destinazione d’uso per luoghi aperti al pubblico, all’abbattimento delle barriere con le modalità previste dal D.M. 236/89- ed introduce, dalla manutenzione straordinaria, l’obbligo del rispetto del DM 236/89, anche se limitatamente alle opere che si intendono eseguire.
Controlla però e regolamenti locali che in genere sono più restrittivi
la 104/92 subordina l’autorizzazione al cambio di destinazione d’uso per luoghi aperti al pubblico, all’abbattimento delle barriere con le modalità previste dal D.M. 236/89- ed introduce, dalla manutenzione straordinaria, l’obbligo del rispetto del DM 236/89, anche se limitatamente alle opere che si intendono eseguire.
Controlla però e regolamenti locali che in genere sono più restrittivi
Ciao Mia (se non ricordo male sei di Milano), a Milano per i centri estetici c'è un regolamento a parte ti posto il link:
www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/…
Guarda in particolare l'Art. 5 comma 2
in più devi guardare Reg. igiene Titolo 3, capitoli 3.12.7 e 8 e 9 (ai quali comunque ti rimandano)
in sostanza sia su uno che sull'altro c'è scritto che devono avere un bagno ad uso esclusivo del personale, diviso dai locali da un antibagno direttamente all'interno del negozio per apertura nuovi locali, per subentro va bene anche averne uno esterno del negozio, purché sia funzionalmente collegato e a uso esclusivo.
Ciò non toglie che è meglio andare a chiedere direttamente in Comune che sanno cosa risponderti se gli porti ovviamente tutti gli estremi del regolamento.
Buon lavoro.
www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/…
Guarda in particolare l'Art. 5 comma 2
in più devi guardare Reg. igiene Titolo 3, capitoli 3.12.7 e 8 e 9 (ai quali comunque ti rimandano)
in sostanza sia su uno che sull'altro c'è scritto che devono avere un bagno ad uso esclusivo del personale, diviso dai locali da un antibagno direttamente all'interno del negozio per apertura nuovi locali, per subentro va bene anche averne uno esterno del negozio, purché sia funzionalmente collegato e a uso esclusivo.
Ciò non toglie che è meglio andare a chiedere direttamente in Comune che sanno cosa risponderti se gli porti ovviamente tutti gli estremi del regolamento.
Buon lavoro.
