Buongiorno a tutti!
un mio cliente mi ha contattato per fare un' APE x un appartamento che deve affittare (l'APE é richiesta nel contratto) ma (c'é sempre un ma) la planimetria catastale aggiornata differisce dallo stato di fatto (variazione di muri, ecc). che fare..? si puo procedere ugualmente o ci sono problemi? lui mi ha assicurato che le modifiche dell'appartamento sono state eseguite dopo l'acquisto ma la planimetria catastale non é mai stata aggiornata..
grazie!
ela : [post n° 346745]
difformità planimetriche e certificazione energetica
...Sei stata contattata per l'APE giusto?...Ergo la variazione della distribuzione interna ti dovrebbe interessare ben poco, anche perchè nulla varia sostanzialmente ai fini della redazione dell'attestato...E nulla devi asseverare al momento dal punto di vista urbanistico...Poi nulla ti vieta di far "pressioni" affinche tu possa prendere quel tipo di lavoro, ed il tuo committente sani quel tipo di abuso, ma quello è un altro paio di maniche...
può essere che dopo l'acquisto abbia fatto lavori (presentando regolari pratiche in comune) e che poi semplicemente non abbia fatto l'aggiornamento catastale. Quindi magari è tutto regolare dal punto di vista edilizio. Quindi non mi starei tanto a spaccare la testa e farei l'Ape: sei stato contattato per quello e non per fare accertamento sulla regolarità dell'immobile.
Sono d'accordo. Il punto è che tu come certificatore non sei responsabile della conformità edilizia e urbanistica di quanto certifichi, MA sei responsabile di riprodurre la reale situazione dell'immobile. Caso tipico: il proprietario ha chiuso un terrazzo creando una veranda abusiva, allora tu devi certificare l'appartamento con la veranda, non con il terrazzo aperto. Se non lo fai, allora sì che certifichi il falso. Devi fare il tuo sopralluogo e rilevare lo stato di fatto.