Buonasera,
Sono in procinto di ristrutturare il mio appartamento di 85mq. Si tratta di appartamento in un piccolo condominio in provincia di Firenze.
I lavori da fare sono molti:
-apertura su di un muro portante per collegare sala e cucina,
- creazione di un bagno nuovo da una stanza che era una camera,
-spostamento di un porta su un muro portante,
-trasformazione di una finestra in porta finestra
-rifacimento degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento con pannelli radianti.
-rifacimento di tutti e parimenti e degli infissi interni.
A tal proposito, volevo sapere a quanto dovrebbe ammontare circa il costo del architetto, in quanto il professionista da me contattato mi ha chiesto il 20%sul totale dei lavori! volevo sapere se è un prezzo normale oppure no.
Attendo una vostra rispsta e nel frattempo vi ringrazio.
Saluti
Ele89 : [post n° 348776]
Ristrutturazione appartamento
...E l'importo (presunto o definitivo) complessivo delle lavorazioni da effettuare?...Le professionalità sono molte che dovranno ricoprire le varie fasi tecniche (o sarà lo stesso Architetto che le ricoprirà tutte insieme se ne possiede le competenze)...Ergo non ci si può sbilanciare nel dare un giudizio sulla congruità della parcella che le ha sottoposto il tecnico interpellato...
Concordo con Geoalessio sul fatto che se non si sa l'importo lavori e cosa andrà effettivamente a fare il tecnico non si può dare un giudizio. Però mi sento di dire che per non lavorare gratis, il tecnico dovrebbe prendere dal 10% al 20% sull'importo del lavori solo per la direzione lavori. Il fatto di proporre 10%, 15% o 20% dipende dall'importo lavori presunto e dal fatto di comprendere anche tutte le pratiche edilizie e il coordinamento per la sicurezza (che è una prestazione a parte).
Senza togliere che se si parla di "portante" il tecnico collaborerà con un ingegnere strutturista e anche se lui stesso se ne occupasse va considerato come una prestazione e relative responsabilità, ergo il 20% è a limite inferiore come parcella.
ecco, bravo John che ha evidenziato un ulteriore aspetto. Senza contare che se il tecnico poi la dovrà seguire anche la parte dei benefici fiscali (ristrutturazione e risparmio energetico per infissi e forse anche per pavimento radiante e caldaia) facendo promemoria continui su come far fare le fatture ad impiantisti ecc,ecc, nonché su come effettuare i pagamenti, pratiche enea e menate.......
Si trattandosi di muri portanti l architetto ha contattato un ingegnere per quella parte che e essclusa dal 20%spettante all architetto. Nessuno pretende che l architetto faccia il suo lavoro gratis,kia, era solo per capire sato che non sono pratica di questo ambito.
grazie mille
grazie mille
@ele89: scusa, mi sono espressa male. Era per dire che sotto ad una certa cifra non si può scendere altrimenti non c'è guadagno a fronte di 1000 responsabilità e ore di cantiere.
Resta il fatto che se tutti lavorassimo al 20%, non saremmo qui a lamentarci tutti i santi giorni...
ponteggi, scusa sai, ma non stiamo parlando di docfa né di ape (prestazioni lampo) ma di direzione lavori di qualche mese e di tutti gli adempimenti (scie e cose varie) burocratici. Ora, io quando faccio d.l vado quasi ogni giorno in cantiere quindi trovo corretta la percentuale 20%.