lg : [post n° 354247]

rimozione su abuso

Mi è venuto un dubbio (più teorico che pratico, vista l'esiguità delle cifre in gioco):
rimozione di una piccola tettoia in eternit abusiva (abuso risalente a circa 50 anni fa, quindi non più sanzionabile).
Le spese sostenute per la rimozione sono ugualmente detraibili?
gioma :
Sei sicuro che l'abuso sia andato in prescrizione ?
lg :
Si, perché l'abuso è già stato eliminato (ne conviene anche il tecnico del comune).
Oltretutto la tettoia è stata edificata contestualmente all'edificio principale e già esisteva ed era "tollerata", come del resto altre modeste difformità, al momento del rilascio del certificato di agibilità.
Evidentemente il modus operandi degli anni '50 era ben diverso da quello attuale!
desnip :
Secondo me l'intervento non è detraibile. Resta sempre un abuso edilizio, anche se il reato penale non è più perseguibile.
Kia :
neanche secondo me è detraibile se è stato fatto solo questo. Se fossero state fatte altre opere detraibili senza ombra di dubbio cioè un lavoro più vasto, magari si faceva ricadere dentro anche questa demolizione senza dar troppo nell'occhio, ma se è solo quello io nn metterei in detrazione.
Poi se il cliente vuole a tutti costi affari suoi. Alla fin fine tu puoi consigliarlo per la procedura corretta, ma come fare il bonifico e cosa mettere in dichiarazione lo decide lui.
lg :
Si, si tratta di un lavoro di rimozione un po' più vasto, anche se comunque modesto.
In parte i costi sono fissi, e solo alcuni dipendono dalla quantità di eternit asportata, quindi la differenza fra detrarre o meno i pochi metri quadri della tettoia è davvero irrisoria in termini economici.
Come ho detto, era solo una mia perplessità e me ne avete dato conferma.
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